L’inaspettata richiesta di Djokovic allo sconfitto Prizmic: “Alzati, prenditi questi applausi”
Novak Djokovic ha dovuto faticare e non poco contro Dino Prizmic nel primo turno degli Australian Open. Ci sono volute 4 ore esatte di partita per vedere il numero uno del mondo avere la meglio del talento classe 2005 croato 178° giocatore ATP. Nole si è imposto in 4 set (6-2, 5-7, 6-3, 6-4), ma è rimasto molto colpito dal livello del suo giovane avversario che ha celebrato in modo speciale e inaspettato dopo la fine dell'incontro. Il campione serbo ha dedicato un tributo eccezionale al 18enne, invitando tutti ad applaudirlo.
Al momento della stretta di mano per i consueti saluti, Djokovic ha parlato a lungo con il tennista sconfitto. Un vero e proprio discorso quello del giocatore favorito per la vittoria finale dello Slam, che ha sorpreso Prizmic amareggiato per la sconfitta ma certamente soddisfatto per aver tenuto testa ad un fenomeno assoluto. L'omaggio di Nole non è finito lì, visto che pochi secondi dopo c'è stato un ulteriore gesto che ha colpito tutti. Infatti il tennista vincitore ha invitato il cameraman che si stava avvicinando per immortalarlo a cambiare inquadratura.
Novak Djokovic ha indicato Przmic, dicendo all'addetto ai lavori: "Riprendi lui". Dopo aver alzato le mani al cielo per chiedere al pubblico di celebrare il croato. Quest'ultimo è rimasto a bocca aperta e allora ecco che Nole gli ha detto di alzarsi per spostarsi più a ridosso del campo in modo da essere applaudito nel migliore dei modi da tutti i presenti. Una scena splendida che apre nel migliore dei modi gli Australian Open. Un tributo ad un ragazzo che ha le stigmate del predestinato e che non ha mai nascosto dal canto suo l'ammirazione per il suo più celebre e blasonato avversario.
Nelle parole di Djokovic c'è tutta la stima per Przmic: "Merita tutti gli applausi, è un giocatore incredibile. Per la sua età è molto maturo, questo è il suo momento. Nel terzo set ha rimontato e poteva essere la sua partita. Stasera mi sono dovuto guadagnare i soldi, e non posso davvero che fargli tanti tanti complimenti. Ho grande ammirazione, per smontare il gioco ho fatto molta fatica. Si difende bene, e attacca benissimo. Una prestazione eccezionale per un giocatore di 18 anni, mai visto una roba così. Lo vedremo spesso, avrà una carriera fantastica. Non ha debolezze".
Un buon test per il campione in carica che oltre ai soliti siparietti con il pubblico, ha conquistato la scena anche per un surreale dialogo a distanza con un tifoso poco rispettoso. Quest'ultimo infatti aveva lasciato acceso il telefono con la suoneria molto alta. Una situazione che ha indispettito i giocatori e in particolare Nole che ha preso tutto con filosofia, riservandogli una battuta: "Vuoi rispondere o…".