Le sorelle Andreeva si affrontano per la prima volta: “Ci spartiremo i soldi, chiunque vada avanti”
Oggi a Wuhan si affronteranno per la prima volta in un torneo WTA Mirra ed Erika Andreeva, sorelle russe rispettivamente di 17 e 20 anni. La prima, precocissima semifinalista quest'anno al Roland Garros (battuta dalla nostra Paolini) ed attuale numero 19 al mondo, è la netta favorita del confronto con la sorella maggiore, classificata al numero 70. Chiunque vinca l'incontro di secondo turno del torneo cinese, Mirra ed Erika hanno già deciso che si spartiranno il premio della vittoria, come hanno dichiarato alla vigilia.
Negli ultimi dieci anni ci sono stati solo due derby tra sorelle nei tornei a livello WTA. Quattro anni fa a Lexington, Serena e Venus Williams hanno avuto il loro 31esimo e ultimo testa a testa. In quella occasione la sorella minore vinse in tre set dopo aver perso il primo: Serena avrebbe concluso la sua carriera con un vantaggio di 19-12 nelle partite contro la sorella maggiore. Le ceche Karolina e Kristyna Pliskova si sono invece affrontate 10 volte, vincendo 5 partite ciascuna. Tuttavia nel tabellone principale di un torneo WTA si è svolto solo un incontro tra le due, vinto nel 2019 a Birmingham dalla meno conosciuta e titolata Kristyna.
Mirra Andreeva per la prima volta contro la sorella Erika: "Non possiamo allenarci assieme"
Dal 9 ottobre 2024 anche le sorelle Andreeva saranno incluse in questa lista. Mirra ed Erika da bambine si allenavano regolarmente assieme, ma negli ultimi anni non hanno fatto nemmeno un set di allenamento. Alla vigilia del match di Wuhan, Mirra ha spiegato il perché: "Abbiamo concordato molto tempo fa che non avremmo giocato set o partite tra di noi in allenamento. Ma non perché siamo nervose, ma perché ci preoccupiamo l'una dell'altra. Ad esempio, se vedo che lei spesso commette errori, o vedo che non è contenta di qualcosa oppure è preoccupata, allora io stessa comincio a preoccuparmi per lei e non riesco a giocare normalmente. E quando lei vede che c'è qualcosa che non va in me, non riesce a giocare o ad allenarsi normalmente. Possiamo allenarci assieme, colpire la palla, correre e qualcos'altro. Ma non giocare. Non gioverebbe a nessuno di noi".
"Non so davvero chi vincerà – ha aggiunto la minore delle sorelle Andreeva – Forse lei, perché ha più esperienza. Ma conosciamo molto bene il gioco dell'altra. Se decido di fare una palla corta, lei correrà verso la palla venti secondi prima, perché saprà in anticipo cosa voglio fare. Giocare con lei sarà come un incubo. Sarà un incontro piuttosto strano. Lei saprà cosa ho intenzione di fare in campo e io so cosa farà lei. Penso che sarà divertente per il pubblico, ma davvero stressante per entrambe".
Le sorelle Andreeva si divideranno il premio della vittoria a Wuhan
Comunque andrà a finire il derby in famiglia, dal punto di vista finanziario la partita finirà in parità. Mirra ed Erika hanno deciso di condividere il premio in denaro che andrà a chi si qualificherà per gli ottavi di finale del torneo di Wuhan: "Abbiamo deciso di dividere il premio. Chi vince andrà avanti, ma divideremo i soldi". Parliamo di 36568 dollari, pari a 33343 euro, che diviso due fa 16671 euro (e 50 centesimi, buttali via…).