L’ATP ufficializza il calendario 2021, ma solo fino al 4 aprile
La pandemia dopo aver stravolto la stagione 2020 del tennis, che si è fermata dal 1° marzo fino alla metà di agosto, stravolge anche il calendario del 2021. L'ATP ha ufficializzato il rinvio dei tornei di Rio de Janeiro e soprattutto del ‘1000' di Indian Wells, che potrebbe non disputarsi anche in questa stagione. Ritorna Miami, cambiano date i tornei di Doha, Acapulco e Dubai.
Le novità del calendario ATP 2021
Il calendario dei primi due mesi era già noto. Lo stravolgimento è totale. Si partirà lunedì 4 gennaio con i tornei di Delray Beach e Antalya, che mai si sono disputati in questo periodo dell'anno. Poi a Doha si terranno le Qualificazioni degli Australian Open prima di uno stop per oltre due settimane. In quel periodo tutti i giocatori che disputeranno il primo Slam del 2021 voleranno a Melbourne, dove effettueranno due rigide settimane di quarantena. Poi si terranno due tornei a Melbourne e una versione ristretta dalla ATP Cup, che farà da prologo agli Australian Open, che si disputeranno in una data tutta nuova e molto probabilmente unica e cioè dall'8 al 21 febbraio.
Cambiano data Doha e Dubai, Miami c'è
Dopo gli Australian Open si giocheranno i tornei di Cordoba, su terra, e Montpellier e il circuito riprenderà su tre bisettrici con gli appuntamenti sul rosso in SudAmerica, con i tradizionali tornei indoor in Europa e con gli appuntamenti su cemento di Doha, che si sposta da gennaio a marzo, e Dubai. Mentre il 500 di Acapulco precederà il ‘1000' di Miami, che torna dopo un anno di assenza. Il calendario ATP, per ora, si ferma il 4 aprile, giorno di Pasqua in cui si terrà la finale di Miami. Il seguito dovrebbe essere prevedibile con la classica primavera sulla terra rossa, che l'anno scorso è mancata tanto (anche se il torneo di Roma si è disputato lo stesso, ma a settembre).