video suggerito
video suggerito

L’assurda storia di Dellien: vince 3 tornei in fila mangiando solo gelato e tenendo un occhio chiuso

Il tennista boliviano Hugo Dellien ha potuto mangiare solo gelato e ha dovuto tenere l’occhio destro chiuso per 20 ore al giorno in queste ultime settimane, ma nonostante ciò ha vinto tre titoli challenger e ora è di nuovo a un passo dalla top 100 ATP.
A cura di Alessio Morra
114 CONDIVISIONI
Immagine

Il tennis, a tutti i livelli, riserva storie fantastiche. Hugo Dellien è un giocatore che gli appassionati conoscono, non è un fenomeno, è un classico terraiolo, e faticando tanto in passato è riuscito a scalare la classifica, nonostante avesse deciso di ritirarsi per un anno decidendo di investire in una fabbrica di ghiaccio. Ora dopo essere calato molto è ritornato sulla retta via vincendo tre titoli challenger quest'estate e lo ha fatto non mangiando e non vedendo, o meglio tenendo l'occhio a riposo per venti ore al giorno.

Dellien è digiuno per i denti del giudizio

Dellien è un tennista boliviano,  che è stato capace di arrivare fino al 32° posto della classifica ATP. I giocatori del suo tipo non hanno una carriera di alto livello ai vertici e pian piano è calato in classifica, ora dopo aver perso nelle qualificazioni del Roland Garros si è rimesso in carreggiata in modo favoloso vincendo tre titoli challenger sulla terra rossa in Europa: Iasi, Liberec e Bonn. E ora è numero 107, con la top 100 a un passo.

Il gran momento del boliviano è coinciso, per uno strano gioco di coincidenze, con due eventi particolari che gli hanno condizionato la vita, quella extra campo. Perché Dellien ha vinto questi titoli mangiando solo gelato e tenendo un occhio a riposo. Ma perché è successo tutto questo?

Poi viene colpito da una pallina in un occhio

Dopo aver perso a Parigi è volato in SudAmerica e lì è andato dal dentista, che ha ratificato il problema con i denti del giudizio, non è un errore il plurale: denti del giudizio. Dellien ne ha tolti tre tutti assieme. "È stato un momento difficile perché avevo dei problemi con i miei denti del giudizio. Ho scelto di toglierne tre. Avevo tantissimo dolore alla testa e non potevo mangiare nulla, solo gelato. Se togli solo un dente del giudizio puoi mangiare. Ma non con tre".

Quindi dieta del gelato per il boliviano, che prima di tornare in Europa ha giocato il challenger di Santa Fe e in campo è stato colpito da una pallina su un occhio. Sfortunato infinita. Stop breve. Il medico lo rassicura, ma gli impone una regola complicatissima da seguire: venti ore al giorno con l'occhio destro chiuso: "Non vedevo nulla dal mio occhio destro. Nessuna infiammazione o altro, ma non potevo continuare perché non vedevo bene e avevo molto dolore alla testa e agli occhi".

Al sito dell'ATP Dellien ha detto: "Il medico mi disse che dovevo chiudere gli occhi venti ore al giorno e l’occhio sarebbe migliorato da solo. Non c'era bisogno di pillole o particolari cure mediche". Così con questo corredo torna in Europa e vince tre titoli challenger consecutivi. Riposare l'occhio diventerà piacevole tanto quanto mangiare solo gelato.

114 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views