Opelka chiede all’ATP di sospendere l’arbitro che lo ha punito per oscenità udibili: “È il peggiore”
Reilly Opelka è tornato a giocare su buoni livelli dopo aver patito svariati infortuni. Il tennista americano ha iniziato molto bene la stagione e all'ATP 250 di Dallas ha raggiunto i quarti di finale. Li ha ottenuti nonostante una discussione con l'arbitro, che lo aveva penalizzato per un'espressione volgare. Quell'episodio ha fatto infuriare Opelka che dopo la partita ha chiesto all'ATP di sospendere Greg Allensworth.
Opelka si arrabbia con uno spettatore e poi riceve un punto di penalità
Era un momento delicato. Opelka conduceva 5-4 e stava servendo per il match nel terzo set contro Cameron Norrie: 30-30 il punteggio. Tensione a mille. L'americano mentre si appresta a servire viene interrotto da uno spettatore molesto. Opelka non lascia correre e gli dice: "Ma lo stai facendo di proposito o cosa. Vai via da qui?", aggiungendo, anche, un'espressione fuori le righe. Allensworth lo richiama e gli infligge un penalty point, che porta il britannico a palla break. Opelka si avvicina al giudice di sedia e gliene dice quattro.
Allensworth è il peggior arbitro dell'ATP per Opelka
Opelka poi riprende la via del campo e vince. Quarti di finale conquistati, contro Tommy Paul. Ma dopo la partita la rabbia per quell'episodio non era finita. L'altissimo tennista americano, noto per non avere tanti peli sulla lingua, ha mantenuto fede a sé stesso e nell'intervista a caldo ha usato parole durissime per il giudice di sedie: "Greg Allensworth è il peggior arbitro dell'ATP. Stavamo parlando di lui nello spogliatoio, tutti i giocatori, è davvero una coincidenza circa due giorni fa: è il peggiore. Allensworth è davvero pessimo, ha quasi cambiato l'esito di quel game, perché non sa davvero cosa sta facendo".
Un fiume in piena: "Gli ho chiesto di intervenire, ma non è riuscito a darmi una risposta. Non ha detto a quel tizio di stare zitto. Quel tifoso stava disturbando e Allensworth non ha fatto il suo lavoro, quindi ho dovuto dirgli io "via da qui". Il giudice di sedia Ha quasi cambiato l'esito della partita, punto importante, non ha fatto il suo lavoro e poi mi ha penalizzato per questo, quindi ha fatto due cose sbagliate. Spero che l'ATP lo penalizzi, magari lo metta fuori gioco per qualche torneo".