L’Arabia Saudita si inventa un mini Slam con un montepremi esagerato: c’è Sinner con Djokovic e Nadal
L'Arabia Saudita ha messo anche il tennis nel proprio mirino e ora ha deciso di fare realmente le cose in grande. É giunto ufficialmente un annuncio che sicuramente non fa piacere all'ATP. Perché nel mese di ottobre, nel bel mezzo della stagione indoor, si disputerà un torneo esibizione con sei campioni che tutti assieme hanno vinto 50 titoli dello Slam. Tra questi sei c'è anche Jannik Sinner, che a Riyad sfiderà Djokovic e Nadal.
Che l'Arabia Saudita abbia voglia di organizzare grandi eventi sportivi è ormai fatto noto. Tanti calciatori di alto livello sono protagonisti, a suon di petrodollari, della Saudi Pro League. In Arabia si terranno i Mondiali di calcio del 2034, e si tengono anche la Supercoppa Italiana e quella spagnola. Prima ancora c'è stata l'OPA sul golf e ora si prova l'assalto pure al ciclismo. E poi c'è il tennis. Da anni si disputa nel periodo natalizio una ricca esibizione, ma ora si vuole di più. Gli Australian Open tremano e temono l'organizzazione di un torneo in concorrenza con quello di Melbourne a gennaio.
Ma intanto è giunta la notizia della nascita di questo torneo di esibizione senza precedenti, denominato ‘6 King Slam'. Ai nastri di partenza ci saranno Novak Djokovic, attuale numero 1 del mondo e vincitore di 24 prove del Grande Slam, Rafa Nadal, che ha conquistato 22 titoli dello Slam. Basterebbe la loro presenza per rendere eccezionale questa esibizione. E invece si aggiungono i nomi di Carlos Alcaraz, che numero 1 lo è stato fino a pochi mesi e che ha già conquistato 2 slam.
Con loro Daniil Medvedev, Holger Rune, l'unico a non aver vinto Slam e quello con il pedigree peggiore (ma è numero 8!), e naturalmente Jannik Sinner, vincitore degli Australian Open e che in questo 2024 proverà a dare l'assalto alla prima posizione della classifica mondiale.
Un torneo straordinario che avrà un montepremi elevatissimo. Le cifre non sono state stabiliti. Ma i media inglesi dicono che il vincitore incasserà 6 milioni di dollari. Il solo gettone di presenza si attesta sul milione e mezzo di euro. Cifre clamorose. Se si pensa che Sinner vincendo a Melbourne ha portato a casa due milioni di euro.
Facile prevedere la formula con due sfide di preliminari, una sorta di quarti di finale, con i rispettivi vincitori che andranno a raggiungere in semifinale chi è già posto in avanti in tabellone. Poi la finale. Si giocherà nel mese di ottobre, probabilmente tra i 1000 di Shanghai e Parigi Bercy, e questo creerà senz'altro grande discussione.
Perché in quel periodo si disputano tornei importanti a livello ATP, e il presidente Gaudenzi di sicuro farà sentire la sua voce. Considerando che sei dei migliori giocatori al mondo in quella settimana saranno in campo in una ricca esibizione e non in un torneo ATP. La concorrenza dell'Arabia Saudita aumenta, il circuito deve iniziare a preoccuparsi.