955 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

L’agenzia di Sinner sul no ad Amadeus per Sanremo: “Ha deciso da solo e ha fatto benissimo”

Fabio Della Vida, Global Head of Recruitment and Development della StarWing Sports, l’agenzia che cura gli interessi di Jannik Sinner, ha raccontato a Fanpage.it i retroscena della mancata partecipazione del tennista al Festival di Sanremo.
A cura di Marco Beltrami
955 CONDIVISIONI
Immagine

Jannik Sinner ha anteposto le sue esigenze lavorative alla possibilità di un'ospitata a Sanremo. Il tennista italiano reduce dalla cavalcata trionfale agli Australian Open ha risposto con un "no, grazie" ad Amadeus che lo aveva invitato pubblicamente, facendo poi un passo indietro di fronte alla riluttanza del giocatore concentrato esclusivamente sulla preparazione per i prossimi tornei di tennis. Il presentatore da allora non ha mai più nominato Jannik, evocandolo in occasione dell'incontro sul palco dell'Ariston con Brignone.

Come è nata la scelta del tennista italiano? Ne abbiamo parlato con Fabio Della Vida, celebre manager sportivo e talent scout di caratura internazionale che lavora per la StarWing, l'agenzia di management che cura gli interessi di Jannik Sinner.

Fabio Della Vida, Global Head of Recruitment and Development dell'agenzia StarWing Sports
Fabio Della Vida, Global Head of Recruitment and Development dell'agenzia StarWing Sports

Il Global Head of Recruitment and Development della società, ai microfoni di Fanpage.it, ha spiegato come la decisione su Sanremo sia stata presa in totale libertà da Jannik. Nessuna ingerenza dunque da parte della StarWing che è sempre pronta a garantire il massimo sostegno al suo assistito, quando però è quest'ultimo a chiederlo.

Della Vida, che ha dedicato tutta la sua vita al tennis lavorando con i più grandi giocatori e scoprendo innumerevoli talenti, ha raccontato: "Sanremo? Nessuna ingerenza dell’agenzia, l’ha deciso lui e ha fatto benissimo secondo me". Il manager ha spiegato perché a suo dire quella di Jannik è stata una scelta giusta: "Sanremo genera sentimenti contrastanti, a me non piace, anche se lo vedevo da piccolo ed era divertente con sole tre serate. Oggi c’è di tutto, e a me non piace. Andare in questo ‘casino'… ha fatto bene Jannik perché lui si deve allenare: più vinci e più ti vogliono tutti battere, il lavoro suo è quello come quello di Amadeus è altro".

Immagine

E infatti Sinner è tornato subito al lavoro in vista dei prossimi tornei che lo vedranno impegnato. La presenza a Sanremo è solo una delle tante scelte che Jannik Sinner prende in prima persona, dimostrando una mentalità decisa. Proprio come quando si muove in campo, anche fuori il tennista numero 4 al mondo sa sempre cosa fare pur dimostrandosi pronto ad ascoltare la voce di tutti con grande umiltà: "Su Sanremo ribadisco che l’agenzia non c’entra, se lui chiede consigli ci consultiamo. Lui è uno che le decisioni le prende in prima persona, ed è importantissimo. Ascolta tutti, ma decide lui".

955 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views