La rivale cade e si fa male, la campionessa di Wimbledon si precipita da lei: il gesto è splendido
È da questi particolari che si giudica un giocatore. Citazione a metà. Ma più che corretta per la sportività estrema, per un gesto davvero bello che ha avuto Elena Rybakina nei confronti di Alize Cornet nel match di secondo turno del torneo femminile di Wimbledon. Qualcosa di non scontato, che si è visto sul centrale quando la francese è caduta e si è fatta male.
Il secondo incontro del primo giovedì di Wimbledon sul centrale è stato Cornet-Rybakina. La campionessa in carica aveva un match insidioso davanti a sé. Primo set agevole: 6-2. Poi grande lotta e tanto equilibrio nel secondo, che sul 5-5 gira. Si è sul 40-40 quando Cornet nel tentativo di recuperare una pallina si muove male, è sfortunata, mette un piede in fallo, e si infortuna. Il dolore alla caviglia è fortissimo. Rybakina che ha vinto il punto non ci pensa due volte a superare la sua metà campo e a portarsi, prima ancora di medico e fisioterapista, dall'altra parte della rete.
Un gesto tutt'altro che scontato. Rybakina, vincitrice un anno fa, da vera campionessa si sincera delle condizioni dell'avversaria, che è a terra infortunata e sofferente. La conforta e le fa coraggio in attesa dell'arrivo di chi può aiutarla per davvero, cioè medico e fisioterapista. Cornet viene portata in panchina, viene curata e fasciata. La francese è stoica. Decide di continuare anche se è menomata. Vince anche un game e riesce ad allungare il set al tie-break, che però vince la giocatrice più forte, anche in modo piuttosto netto.
Cornet esce tra gli applausi, così come Rybakina che ha mostrato di essere una campionessa in campo e fuori e si è guadagnata con un gesto spontaneo la simpatia del pubblico inglese, che però nel prossimo turno, sabato, comunque non tiferà per lei, ma solo perché la kazaka sfiderà Katie Boulter, giocatrice inglese, recente vincitrice anche di un titolo WTA sull'erba.