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La reazione di Sinner alle provocazioni di Rune è pura classe: mentre lo fischiano lui si distingue

Jannik Sinner ha fatto un gesto di pura classe al termine dei quarti degli ATP Montecarlo contro Rune. L’altoatesino ha infatti applaudito il danese cercando di coprire in parte i fischi del pubblico nei confronti del danese.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Holger Rune ha usato ogni mezzuccio per mettere in difficoltà Jannik Sinner nei quarti del torneo ATP di Montecarlo ma non ci è riuscito in semifinale ci è andato l'altoatesino che ha vinto con il punteggio di 6-4, 6-7, 6-3. Un match duro, caratterizzato anche dalle polemiche create dal danese, che ha subito un'ammonizione nel corso del secondo set e che al termine del match è stato accompagnato all'uscita dal campo tra i fischi del pubblico presente, con tanti italiani sugli spalti. Rune ha reagito ai fischi ancora una volta con un brutto gesto. Ma a stemperare tutto, dopo l'incontro ci ha provato Sinner.

Il gesto di Rune mentre esce dal campo.
Il gesto di Rune mentre esce dal campo.

Rune sul finire del secondo set ha fatto una sceneggiata. Si è preso un warning che ha prodotto a una sfilza di fischi. A quei fischi lui ha risposto, e lo ha fatto in malo modo. L'arbitro lo ha catechizzato. Lui non c'è stato e ha chiesto l'ausilio del supervisor, che ha ribadito ciò che aveva detto l'arbitro. La partita è proseguita. Il danese ha trovato uno sprint e ha vinto il tie-break, prima di capitolare nel terzo set. Quando l'incontro è finito, Sinner non ha battuto ciglio, il danese è stato fischiato ancora.

Da grande campione l'azzurro ha mostrato il suo spirito, ha guardato il suo avversario lasciare il campo e ha applaudito il danese protagonista comunque di una splendida partita. Un gesto bello, di grande spessore, che dimostra la classe di Sinner, che dalle parole è passato poi ai fatti.

Cosa ha detto Sinner dopo la vittoria a Montecarlo contro Rune

L'immagine degli applausi di Sinner mentre guarda Rune uscire dal campo sono davvero notevoli. L'altoatesino però, nonostante tutto, a fine partita ha riconosciuto comunque di aver assistito a un comportamento tipico del danese, che aveva infatti risposto con dei gesti ai tifosi sugli spalti che lo fischiavano:

"Non c'è nulla di sbagliato in queste situazioni, lui può creare un po' di caos, me lo ricordo anche dallo scorso anno, ma fa parte tutto del contesto. – ha detto Sinner che ha poi proseguito – Nel complesso è stata una partita difficile, con un po' di alti e bassi, non ho sfruttato i match point nel 2° set, ma può succedere. Fisicamente ho dato un po' di più oggi, vediamo come mi riposo ora per domani". E a proposito della semifinale contro Tsitsipas ha aggiunto: "Stefanos sta giocando bene, vediamo cosa potrò fare domani". 

Cosa ha fatto Rune durante la partita contro Sinner a Montecarlo

Nell'undicesimo game del secondo set, in maniera furba Rune aveva provato a rallentare il gioco per rifiatare e per non rischiare di finire ko in quel momento. Rune ha aspettato troppo e per questo è stato sanzionato dal giudice di sedia con il time violation. Il pubblico ha accolto la decisione fischiando il rivale dell'azzurro, che ha risposto con dei gesti con la mano a indicar loro di chiudere la bocca. Atteggiamento non gradito dal giudice che a quel punto ha punito Rune con un warning per condotta antisportiva. Il danese non l'ha presa bene andando a colloquio con l'arbitro Dumusois a caccia di spiegazioni chiedendo intervento del supervisor che ha potuto però solo confermare la decisione dell'arbitro.

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