La prima partita Sinner-Alcaraz da ragazzi, pubblicata la chat di un tennista presente: “Tremendi”
Quello tra Sinner e Alcaraz al Roland Garros sarà l’atto numero nove della loro straordinaria rivalità. Questo considerando però solo i numeri relativi al circuito principale ATP, visto che il tennista italiano numero uno al mondo e quello spagnolo, si sono affrontati per la prima volta a livello Challenger, in una sfida che con gli occhi di oggi, assume un sapore particolare. Qualcuno già all’epoca rimase molto colpito dall’incrocio tra quei due ragazzini, pronosticando per loro un futuro radioso.
La prima partita tra Sinner e Alcaraz al Challenger di Alicante
Nel 2019 in quel di Alicante sulla terra rossa di Villena, il 17enne Sinner affrontò il 15enne Alcaraz nel match valido per il primo turno del torneo Challenger. Entrambi i ragazzini, dei quali si parlava un gran bene, ricevettero una wild card per prendere parte al torneo vinto poi da Pablo Andujar. Una sfida che mostrò già le potenzialità dell'azzurro e del padrone di casa, con quest'ultimo che s'impose in tre set dopo una battaglia.
Sinner e Alcaraz impressionanti già nel 2019, un tennista colpito dalle loro giocate
Entrambi molto meno muscolosi di oggi, più gracilini, conquistarono le attenzioni degli addetti ai lavori come mostrato nella chat pubblicata dal giornalista spagnolo Marcos Zugasti con un tennista presente sugli spalti all'epoca. Questo giocatore, un attuale top 100, rimase molto colpito da quei due giovani talenti che diedero il via in quell'occasione al loro dualismo.
Il profetico commento su Sinner e Alcaraz
Oltre ad alcuni video delle giocate, le parole di questo tennista che ha preferito restare anonimo ha dichiarato: "Questi due sono tremendi, li tengo d'occhio per il futuro". E ci ha visto lungo, visto il livello raggiunto da Sinner e Alcaraz che sono i più seri candidati a dominare il tennis a lungo, regalando scontri spettacolari ed equilibrati. E in alcuni video si può notare come i due già facevano intravedere il loro talento, con botta e risposta notevoli e con la palla che viaggiava anche se ovviamente non alla stessa velocità attuale. Ne hanno fatto di strada i due campioni, che da allora si sono affrontati altre volte con il bilancio che è in totale parità.
Una finale, quella di Umago, vinta da Sinner, 4 semifinali, con due vittorie a testa, un quarto di finale (memorabile) agli Us Open con il successo dello spagnolo, e poi un incrocio nel Masters di Parigi e nei sedicesimi di Wimbledon, con Sinner ad avere la meglio. Ogni partita è stata un evento, ogni partita ha regalato scambi eccezionali, con i due che si sono sempre mostrati corretti, prodigandosi anche in complimenti reciproci. Perché si può essere amici, pur essendo rivali. E tutto è iniziato sulla terra rossa spagnola.