La partita stregata di Fognini, prima si infortuna e poi la chiude in modo totalmente inaspettato
Tra il Miami Open, vinto da Medvedev su Sinner, e il torneo 1000 di Montecarlo c'è una sorta di settimana cuscinetto. Si disputano tre tornei ATP: Estoril, Marrakech e Houston. In Portogallo nella giornata di mercoledì c'è stato un derby tutto italiano che ha visto protagonisti Marco Cecchinato e Fabio Fognini, che ha subito un infortunio che lo fa tremare e che soprattutto ha chiuso il match in un modo incredibile.
Cecchinato nel primo turno ha eliminato la testa di serie Schwartzman, giocatore che da anni è nei piani alti della classifica ma che sta vivendo un profondo momento di crisi, Fognini ha superato agevolmente i sedicesimi e così il programma odierno è stato aperto dal derby italiano. Il più forte dei due parte meglio, si porta avanti di un break, ma sul 4-2 40-30 cercando di raggiungere una pallina, cade male e subisce un infortunio alla caviglia. La partita viene sospesa.
Si paventa la possibilità del ritiro. Cecchinato è al fianco di Fognini, scende anche l'arbitro. Il problema alla caviglia sembra serio, ma il tennista ligure dopo qualche minuto è di nuovo in campo e riesce a vincere pure il primo set, con il punteggio di 6-4. Il problema alla caviglia però si fa sentire e pian piano il siciliano diventa padrone dell'incontro, è lui a vincere il secondo set, con il punteggio 6-3. Nel terzo è sempre Cecchinato ad avere molta più birra in corpo. Altri due break ed è 6-3.
Il modo in cui si è chiuso l'incontro è senza dubbio molto particolare. Perché Fognini, che faticava sempre più, sul matchpoint di Cecchinato commette due volte fallo di piede. Già un ‘foot foul' è raro in un incontro, due nello stesso punto è quasi un unicum. Fognini a testa bassa lascia il campo, spera non ci siano problemi seri, perché tra pochi giorni sarà a Montecarlo, dove è entrato in tabellone con una wild card.
Prosegue il torneo di Cecchinato che venerdì nei quarti di finale sfiderà o il giovane francese Van Assche o lo spagnolo Davidovich Fokina. Ai quarti pure l'argentino Sebastian Baez, detentore del titolo di Estoril.