La nuova stella spagnola e il confronto con Nadal, le parole non servivano: “Voleva distruggermi”
È il momento dei tributi per Rafa Nadal, che ha chiuso la sua avventura con il tennis in occasione della sconfitta con la Spagna contro l'Olanda in Coppa Davis. Il mancino di Manacor è stata una fonte d'ispirazione per un'infinità di giovani talenti, tra i quali anche Martin Landaluce il classe 2006 spagnolo di cui sentiremo parlare a lungo.
L'allenamento speciale di Landaluce con Rafa Nadal, il giovane tennista impressionato
Questo ragazzo reduce da un'importante stagione, in cui si è affacciato con successo al tennis dei "grandi" ha vissuto un'esperienza speciale nel 2022 quando ha avuto la fortuna di allenarsi con il suo idolo. Landaluce rimase estremamente impressionato dall'atteggiamento di Rafa che non gli concesse praticamente nulla. Quando Martin ha rivisto sul cellulare, un video degli scambi con Nadal la sua reazione è stata emblematica: "Stava distruggendo la palla qui, la stava davvero distruggendo. No dai, è troppo bravo, troppo. Si stava allenando come se volesse vincere ogni punto tirandoli tutti. Voleva distruggermi".
Insomma Landaluce ha imparato a sue spese cosa significa lavorare al fianco di Rafa Nadal. Quest'ultimo ha voluto spiegare con i fatti e senza troppe chiacchiere al suo più giovane connazonale quanto debba "remare" per arrivare al top senza aspettarsi regali da nessuno. Messaggio forte e chiaro, a suon di pallate in allenamento per Martin passato anche dall'Academy di Rafa.
Chi è Martin Landaluce, nuova promessa del tennis spagnolo
E se il buongiorno si vede dal mattino c’è da essere ottimisti per il ragazzo spagnolo che in passato a trionfato negli US Open 2022 juniores. In questa stagione, grazie anche ad alcune wild card concessegli in patria si è tolto non poche soddisfazioni. Curioso come nel Masters di Miami abbia superato anche un turno, battendo l’altro connazionale proveniente dalla scuola di Rafa Munar. Gioie anche a livello Challenger con il successo ad Olbia che gli ha permesso di diventare il più giovane campione spagnolo del Challenger dai tempi del diciottenne Carlos Alcaraz a Oeiras nel 2021.