La notte da incubo di Jarry al Roland Garros, messo al tappeto da Moutet e da un raccattapalle
Dalla finale a Roma, ad una notte da incubo al Roland Garros. Nicolas Jarry in Francia ha vissuto un incubo, culminato nell'eliminazione al primo turno dello Slam per mano del padrone di casa Corentin Moutet. Quest'ultimo dopo aver superato il cileno in casa a Santiago, ha concesso il bis in casa davanti ai suoi tifosi. Tifosi che si sono schierati apertamente dalla sua parte, complicando ulteriormente i piani di Jarry, messo al tappeto anche da un raccattapalle.
L'appello di Moutet al Roland Garros prima del match contro Jarry
Sicuramente Nico si aspettava di vivere una serata migliore dopo l'exploit agli Internazionali d'Italia, e invece è finito ko 6-2, 6-1, 3-6 e 6-0. Il numero 19 del tabellone, ha vissuto una serata difficile anche perché Moutet prima del match aveva chiamato a raccolta il pubblico sui social ricordando quanto accaduto a Santiago. E il suo appello ("Ricorda l'accoglienza che mi avete dato nella vostra casa (Santiago). Spero che tutti ora abbiano voglia di dimostrargli che questa volta siamo a casa nostra") non è caduto nel vuoto visto che il Roland Garros si è schierato apertamente dalla parte del suo avversario.
Jarry finisce per terra dopo lo scontro con un raccattapalle
E quest'ultimo non è mai entrato in partita, con le sue giocate accompagnate dai fischi. Inoltre il povero Jarry ha vissuto una situazione sfortunata entrando in rotta di collisione con un raccattapalle. Il ragazzo non si è accorto che il tennista stava andando a prendere l'asciugamano nei pressi dell'angolo del campo, e così ci è finito addosso. Un "tamponamento" vero e proprio, con Jarry che sorpreso dal contatto, è finito a terra.
Imbarazzato il raccattapalle, con Jarry che si è ritrovato steso sulla terra rossa francese e con la maglia e le mani sporche. Dopo essersi rialzato, il cileno visibilmente contrariato per l'accaduto è tornato in panchina per sistemarsi e tornare dunque a giocare. Una scena che è stata accompagnata anche in questo caso dai fischi del pubblico che se la sono presa inspiegabilmente con il giocatore. Il ragazzo, molto sfortunato nell'occasione, è tornato al suo posto dopo aver cercato di aiutare il giocatore.
Niente da fare per Jarry che comunque si è mostrato come al solito molto sportivo al momento dei saluti, complimentandosi con Moutet per la vittoria. Per il cileno una delle notti più difficili della carriera.