La lezione di sportività di Berrettini dopo la sconfitta con Nadal agli Australian Open
Matteo Berrettini ha perso la semifinale degli Australian Open. Rafa Nadal si è imposto in 4 set. La partita è stata bella, non troppo equilibrata in avvio ma poi si è giocata su un filo molto sottile. Ha prevalso l'ex numero 1 del mondo che torna ancora in finale a Melbourne, in cui sfiderà il vincente di Medvedev-Tsitsipas. Dopo la partita il giocatore romano è stato eccezionale, gli spettatori che hanno seguito l'incontro in diretta hanno potuto vedere cosa ha detto Matteo al vincitore.
Berrettini ha giocato la terza semifinale Slam della sua carriera, la seconda contro Nadal. Aveva tante aspettative, ben sapendo che dall'altra parte della rete avrebbe trovato un giocatore straordinario, che sta provando l'ennesima resurrezione. Rafa inizia il match alla grande, break subito e 6-3. Poi altri due break in avvio di secondo set e 6-2 per lo spagnolo, che mette le mani sulla partita. Ma il tennis è uno sport strano, non è finita mai. Nadal perde il servizio per la prima volta nell'ottavo gioco, Berrettini sul suo è ingiocabile e la partita si allunga. Il quarto set è molto equilibrato, l'azzurro non va mai a palla break, ma si affaccia sempre da vicino alla grande occasione. Nadal è un fenomeno anche a livello tattico e quando capisce che la chance c'è cambia marcia e fa il break decisivo, dopo quasi 3 ore di gioco la semifinale termina con il punteggio di 6-3 6-2 3-6 6-3. Nadal giocherà la sesta finale agli Australian Open, Berrettini chiude un grande torneo e sa che da lunedì sarà numero 6 del mondo, best ranking.
Quando l'incontro finisce Nadal festeggia, e come non capirlo considerato che sarà la sua prima finale Slam dopo 15 mesi, Berrettini invece sente subito tutto il peso della stanchezza di un torneo faticoso, considerate anche le battaglie al quinto con Alcaraz e Monfils, e ciondolando si avvicina alla rete dopo prima ancora di stringere la mano a Nadal gli dice: "Bravo Rafa". Sembra una frase fatta, ma non è così, che va al di là del grande rispetto che Matteo prova per un campione assoluto come Nadal, un esempio anche di sportività. Ma quando si perde, una semifinale di uno Slam, non tutti sono capaci di comportarsi così. E viene da dire: "Bravo Matteo", non solo per il grande torneo giocato a Melbourne.