La furia di Djokovic prima della rimonta, caccia via qualcuno dal campo: “Ti ho visto, vattene”
La finale del torneo di Adelaide è stata una vera e propria battaglia. Alla fine l'ha spuntata Novak Djokovic che dopo aver perso il primo set, ha dovuto annullare anche un match point a Korda prima di trionfare con il risultato di 6-7, 7-6, 6-4. Prova di forza del campione serbo che si presenta dunque nel migliore dei modi agli Australian Open. Un match complicato, con tanti momenti di tensione. Uno tra tutti quello del finale del primo parziale, con Djokovic protagonista di un gesto rabbioso nei confronti del suo angolo.
Il finale del set d'apertura è stato letteralmente drammatico, con Djokovic che si è arreso al più giovane avversario al tie-break. Molto nervoso e frustrato Nole che al momento del ritorno in panchina ha iniziato a gesticolare in maniera plateale in direzione del suo team, presente nel posto riservato sugli spalti. Inizialmente il giocatore serbo ha indicato qualcuno, e poi senza troppi fronzoli lo ha invitato ad andar via abbandonando l'impianto. Difficile dire cosa sia successo in precedenza, e perché Djokovic si sia arrabbiato così tanto con qualcuno della sua squadra che come al solito non aveva fatto mancare il suo supporto al campione.
Si è portato la mano agli occhi, per il classico gesto di chi vuole dire "ti sto guardando" e poi ancora inviti decisi ad andarsene, con stizza. Un incidente interno che è stato ripreso dalle telecamere con Djokovic che poi ai gesti ha aggiunto anche le parole, urlando in serbo "vattene, vattene! Vai fuori". Ma alla fine chi è stato l'oggetto degli strali del serbo? A lasciare il posto è stato suo fratello Marko, che si è alzato ed è andato via senza fare una piega. Difficile dire perché Djokovic se la sia presa con lui, probabilmente si è trattato solo di un modo per scaricare la tensione e l'adrenalina con qualcuno di molto caro.
Nessuna rottura dunque con Marko Djokovic che ha capito che in quel momento allontanarsi era la cosa migliore da fare. Non a caso, anche lui ha partecipato poi ai festeggiamenti per la vittoria del fratello. Quest'ultimo è stato bravo a risollevarsi dopo aver anche salvato un match point, chiudendo in tre set. E nel classico discorso finale, ha scherzato anche sulla giornata particolare vissuta dal suo team guidato dalla grande gloria Goran Ivanisevic. Le sue parole sembrano essere un mea culpa: "Sono sicuro che non si sono divertiti così tanto con me oggi".