La conferenza più struggente degli US Open è di Madison Keys: non riesce a parlare, via in lacrime
Madison Keys ha assaporato il sogno di tornare in finale agli US Open dopo quella del 2017. La tennista americana probabilmente ha pensato di avercela fatta contro la nuova numero uno al mondo Sabalenka in semifinale. Avanti 6-0, 5-3 prima e poi nuovamente 4-2 nel terzo set, la tennista americana ha dovuto fare i conti con la rimonta della bielorussa che andrà a giocarsi il titolo contro Coco Gauff. Un congedo difficile da digerire per Keys che ha lasciato Flushing Meadows in un modo molto triste.
Solitamente molto fredda e quasi distaccata, Madison Keys ha dimostrato di aver accusato il colpo. Una sconfitta che fa male soprattutto per le modalità con cui è arrivata gettando alle ortiche più situazioni di vantaggio. Quando si è presentata davanti ai microfoni della sala stampa, la giocatrice di casa è sembrata sin da subito molto provata. Emozioni forti per Keys che ha parlato della sconfitta ringraziando tutti coloro i quali l'hanno sostenuta: "Penso che all'inizio del torneo tutti sarebbero davvero, davvero entusiasti di arrivare in semifinale. So solo però che in questo momento fa schifo".
Ha provato in tutti i modi a trattenere le lacrime Keys che però non è riuscita a reggere di fronte all'emozione. Inevitabile dunque un momento di crisi per la tennista che ha iniziato a piangere. La conferenza stampa si è fermata per diversi secondi, con Madison Keys disperata con tanto di mano davanti agli occhi e piegata anche in due. Dopo l'impasse Keys ha provato a proseguire nella sua conferenza stampa senza particolare fortuna.
Le uniche parole che è riuscita a pronunciare sono state, di fronte a chi sottolineava comunque i buoni risultati raggiunti: "Sì, c'è molto di cui essere orgogliosi e c'è ancora tanto tennis da giocare in questa stagione". Poi ecco la fuga in lacrime per una Madison Keys che non ha potuto fare altro che cercare rifugio lontano dalle telecamere. Si tratta senza dubbio dell'intervista più struggente dell'intero torneo, anche di quella di Siegemund lamentatasi per l'atteggiamento del pubblico dopo la sconfitta con Coco Gauff.