Kyrgios svela di avere la sindrome dell’impostore: cos’è questa condizione mentale
Nick Kyrgios va preso così com'è, talentuoso sul campo da tennis – col picco della finale persa a Wimbledon nel 2022 contro Djokovic – ed ‘effervescente' fuori, ad essere buoni con questo ragazzone australiano di origini greche e malesi. Il 29enne, fermo ai box dallo scorso anno per i tanti acciacchi, si è recentemente distinto per i feroci attacchi a Jannik Sinner riguardo alla vicenda doping che ha coinvolto il campione azzurro. Un Kyrgios che si mostra sempre sicuro di sé, ma che nasconde un altro lato della sua personalità: "A volte sento di avere la sindrome dell'impostore".
Kyrgios fuori dal campo: tanti interessi ed attività
L'australiano è fermo ormai da tempo, ha giocato solo una partita ufficiale negli ultimi due anni a causa dei problemi al ginocchio e al polso, che hanno richiesto anche un intervento chirurgico. Nel frattempo si è dato da fare fuori dal tennis giocato, impugnando il microfono come commentatore televisivo, ma anche lanciandosi in attività imprenditoriali che hanno incluso squadre sportive e aziende. Adesso Kyrgios – che conduce anche un podcast – è diventato comproprietario della birra australiana Stryda.
Kyrgios e la sindrome dell'impostore: "Quando guardo le cose che ho ottenuto"
Proprio quest'ultimo passo ha indotto il tennista a svelare la sua particolare condizione psicologica: "A volte sento di avere la sindrome dell'impostore, quando penso ad alcune delle cose che sono riuscito a fare nella mia carriera. Quando vedo alcune delle persone che sono riuscito ad avere nel mio podcast… So che avere sempre con me una lattina di Stryda nel mio podcast e presentarla ai più grandi nomi sarà un successo enorme. Ovviamente ci sono molte persone che odiano Nick Kyrgios, ma c'è un mare di tifosi che amano la mia autenticità".
Kyrgios – come tutti i tennisti di vertice – ha guadagnato milioni nel corso della sua carriera e li ha investiti oculatamente: "Una delle prime cose che ho fatto è stata comprare una casa alle Bahamas – ha detto l'australiano, che possiede altre 14 proprietà – Sono estremamente fortunato che i miei genitori si siano presi cura di queste cose quando ero dall'altra parte del mondo a cercare di rincorrere una pallina da tennis".
Cos'è la sindrome dell'impostore
La sindrome dell'impostore di cui ha parlato Kyrgios è una condizione psicologica – non classificata come disturbo – che tocca persone che hanno ottenuto successi ma ritengono di non meritarli, non riuscendo a metabolizzarli e vivendo nella paura di essere ‘smascherati' come impostori. Chi è affetto da questa sindrome attribuisce piuttosto i propri successi ad altri fattori che non siano le proprie capacità, come fortuna, tempismo o sopravvalutazione da parte degli altri.