Kyrgios irrispettoso a Wimbledon, maltratta la giudice di sedia: “Nessuno è qui per te”
La seconda giornata di gare a Wimbledon è stata purtroppo contraddistinta dalla bruttissima notizia del ritiro di Matteo Berrettini, messo fuori gioco poco prima dell'esordio dal Covid. Lo spettacolo deve andare avanti, anche se è notevole l'apprensione per la prosecuzione del torneo, alla luce dei contatti tra l'azzurro e l'altro positivo Cilic con alcuni colleghi nei giorni scorsi. Occhi puntati oggi su un tennista che, nel bene e nel male, quando gioca regala sempre spettacolo. Stiamo parlando di uno dei giocatori più attesi, ovvero l'imprevedibile numero 40 al mondo Nick Kyrgios, che ha trovato sulla sua strada al primo turno, la wild card 219 ATP Paul Judd.
Un avversario sulla carta alla portata per Nick che però ha dovuto fare i conti con non poche difficoltà, sin dall'inizio. Kyrgios infatti già in avvio di match ha trovato il modo di conquistare la scena, e non per il suo tennis fatto di colpi sorprendenti, e fuori da ogni schema. Dopo soli 12′ infatti l'australiano ha già perso la testa, spedendo una pallina fuori dal campo con un gesto di stizza. La stessa, in orbita, è finita lontanissimo e fuori dal campo 3. Molto nervoso Kyrgios al quale non è andato giù nemmeno l'atteggiamento del pubblico, con cui spesso e volentieri ha avuto degli scambi di opinione.
Lo show vero e proprio però è arrivato poco dopo, con Kyrgios che se l'è presa con la giudice di sedia. Il "bad boy" aussie è apparso ancora una volta fuori controllo, dopo una chiamata non condivisa. Nick, letteralmente incontenibile, si è scatenato e le sue parole, vicino ai microfoni hanno fatto il giro del mondo: "Perché lo fai? Nessuna persona oggi è venuta per vederla fare qualcosa! Nessuno! Capisce cosa intendo? Ho dei fan, ma lei non ne ha! Cosa ho fatto? Dai, andiamo. Sei una spia". Non una bella scena, con Kyrgios protagonista di un'evidente mancanza di rispetto.
E dopo aver definito la povera Marija Cicak, "la peggiore mai vista", Kyrgios ne ha avuto anche per uno spettatore, con un linguaggio abbastanza colorito: "Non puoi decidere di parlare con me nel bel mezzo del punto quando sto per fare un rovescio, non può essere successo fratello. Possono guardare il tennis ma parlare e gridare nel mezzo del punto". Una stizza che ha accompagnato Nick per tutto l'esordio, che non è stato certo brillante contro un'atleta che ha avuto dalla sua, il pubblico di casa.