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Torneo di Wimbledon 2024

Kyrgios impazzisce in piena finale di Wimbledon, ce l’ha con una donna: “Quella matta è ubriaca!”

Nick Kyrgios non si smentisce neanche nella partita più importante della sua carriera, la finale di Wimbledon contro Djokovic. L’australiano ha perso la testa durante il terzo set.
A cura di Redazione Sport
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È stata una finale di Wimbledon normale per quasi tre set, fino a quando Nick Kyrgios ci ha messo quel pepe che tutti si attendevano da lui, visti i trascorsi di una carriera contraddistinta da colpi di classe e colpi di testa quasi in perfetta alternanza. Contro Djokovic è filato tutto all'insegna della normalità fino alle battute finali del terzo set, il momento in cui la partita è girata dalla parte di Novak – vincitore di Wimbledon per la settima volta in carriera – e la soglia della pazienza del vulcanico Nick è stata ampiamente oltrepassata.

Tutta colpa di una spettatrice su di giri, a detta dello stesso Kyrgios, letteralmente impazzito per il comportamento tenuto dalla suddetta nei suoi confronti durante un turno di servizio. Le ripetute urla della donna avrebbero infastidito il tennista australiano, al punto da deconcentrarlo e portarlo a rischiare il break.

"Non mi hai creduto! – ha urlato Kyrgios all'arbitro, lamentando di non essere stato ascoltato dopo aver sottolineato una prima volta il comportamento della tifosa –. Non dovrebbe dipendere dalla tua opinione, mi sta distraendo mentre sto servendo in una finale di Wimbledon. Non c'è occasione più grande, non mi hai creduto e l'ha fatto di nuovo. Mi è quasi costato la partita".

"Perché è ancora qui? – ha continuato Kyrgios nel suo sfogo ad alto volume – È matta, ubriaca lì in prima fila a parlare nel mezzo della partita! Questa cosa è accettabile? Buttala fuori! So esattamente chi è. È quella con il vestito, sembra che abbia bevuto circa 700 drink fratello. Parla con me nel bel mezzo della partita e cosa fai?".

L'arbitro ha provato a mantenere il controllo della situazione parlando con gli addetti alla sicurezza, per segnalare il comportamento della donna e farla allontanare dagli spalti, ma allo stesso tempo è stato costretto a punire Kyrgios con un warning a causa delle "oscenità" proferite nel corso della sua protesta.

Non è stato l'unico momento di tensione vissuto da Kyrgios durante la finale con Djokovic. Tra i bersagli della sua ira sono finite anche le persone a lui più vicine, assiepate nel box a lui riservato in prima fila.

Kyrgios durante uno sfogo contro il suo team durante la finale di Wimbledon contro Djokovic
Kyrgios durante uno sfogo contro il suo team durante la finale di Wimbledon contro Djokovic

Tra un game e l'altro, il tennista australiano si è sfogato, in modo quasi incomprensibile, contestando al suo team un atteggiamento troppo passivo. "Dite qualcosa!", ha urlato a più riprese, simulando anche una mimica che a suo dire non l'avrebbe aiutato nel corso della partita. Il tutto nel silenzio religioso degli altri spettatori, presenti sul centrale di Wimbledon sia per assistere alla finale, sia per godersi i momenti di follia agonistica di Nick Kyrgios. Sempre se stesso, anche nella partita più importante della sua carriera.

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