Kyrgios attacca il suo collega di telecronache a Wimbledon: c’è un vecchio conto da regolare
Incorreggibile Nick Kyrgios: il ‘bad boy' del tennis mondiale fa di nuovo parlare di sé e non per i suoi gesti sul campo, dove ormai non si vede da oltre un anno, ma per il veleno che ha distillato sui social per regolare i conti con un vecchio nemico. Che peraltro si dà il caso che sia – in una vicenda surreale – il suo attuale collega di commento televisivo sulla BBC a Wimbledon BBC, l'ex tennista Andrew Castle.
La faida tra Nick Kyrgios e Andrew Castle
I cattivi rapporti tra il 29enne australiano e il 60enne inglese risalgono al torneo di Wimbledon dello scorso anno, quando Kyrgios definì Castle un "pagliaccio" per il suo commento durante la finale tra Carlos Alcaraz e Novak Djokovic. "Chiunque sia il pagliaccio accanto a Woodbridge in quel box di commento non deve parlare, altrimenti rovinerebbe alla grande la partita", twittò l'esuberante Nick.
Ma oggi sono colleghi alla BBC…
Ma poiché la vita è spesso immaginifica nelle sue sceneggiature, i due si sono ritrovati l'uno accanto all'altro nell'attuale copertura della BBC del torneo londinese, in un team completato da altri ex tennisti inglesi come Tim Henman e John Lloyd. Castle era ieri al microfono per commentare il match degli ottavi vinto da Taylor Fritz su Alexander Zverev e ha detto qualcosa che non è andato giù a Kyrgios, che stava assistendo alla partita in TV come gli altri spettatori.
A proposito della battaglia selvaggia di servizi tra i due tennisti in campo, Castle ha commentato: "A dire il vero, non si può dire che sia stato il tennis più avvincente". Kyrgios ha postato a stretto giro su Twitter il suo caustico pensiero al riguardo: "Non avvincente: è stato il commento di un telecronista che sta seguendo la partita tra Zverev e Fritz. Già solo questo mi dice che probabilmente non hanno mai giocato a tennis ad alto livello (si riferisce anche a Lloyd, che era in cabina assieme a Castle, ndr). Due dei battitori migliori che abbiamo. Abbastanza irrispettoso. Dai, fate di meglio".
Castle, ex numero 1 del tennis britannico, è da due decenni il commentatore principale della BBC per tutte le finali del singolare maschile. Sicuramente come giocatore non è stato all'altezza di Kyrgios, non superando mai il secondo turno a Wimbledon e il terzo in un torneo del Grande Slam. Migliori i suoi risultati in doppio, dove ha raggiunto la finale del torneo di doppio misto all'Australian Open nel 1987 e la semifinale di doppio maschile l'anno successivo.
Quanto a Kyrgios, il tennista di Canberra sembrava aver fatto lo step ad alto livello nella sua carriera raggiungendo la finale proprio a Wimbledon nel 2022, persa contro Djokovic. Ma poi i problemi fisici non gli hanno dato tregua (ha giocato una sola partita nell'ultimo anno e mezzo, in un tentativo di rientro a Stoccarda nel giugno 2023), costringendolo a guardarsi intorno per fare altro, sempre nel mondo del tennis: l'australiano è dunque diventato commentatore televisivo, venendo confermato dalla BBC anche per questo Wimbledon. Ma l'animo irrequieto resta sempre lo stesso…