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Roland Garros

Jannik Sinner dopo la rimonta con Herbert: “Il mio colpo migliore è la testa”

Sinner annulla anche un matchpoint a Herbert e in cinque set passa il primo turno al Roland Garros. Dopo il primo successo al quinto, Jannik ha parlato della sua grande forza mentale: “Non si tratta di dritto o rovescio, alla fine quello che conta è nella mente, lì l’avversario non può entrare”.
A cura di Alessio Morra
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Jannik Sinner ha superato il primo turno al Roland Garros, ha impiegato cinque set l'azzurro per battere il francese Herbert, che si era procurato anche un matchpoint. La partita è stata molto più dura del previsto, Jannik dopo aver dominato nel primo set ha avuto un leggero calo e il forte doppista transalpino ne ha approfittato, si è messo avanti ed ha visto da vicino il successo, e ora ha sicuramente molti rimpianti per le chance mancate. Passata la paura può essere felice Sinner che ha vinto per la prima volta un match al quinto set – al terzo tentativo, dopo i ko con Khachanov agli Us Open e Shapovalov agli Australian Open:

Sinceramente quando sei in campo e giochi e devi rimontare non stai a pensare quante partite al quinto set hai vinto. Ma certo, questa prima volta mi fa molto felice. Lui mi ha messo in difficoltà, a un certo punto serviva molto bene e anche con le volée ci sa fare. Non per niente è stato anche numero 1 al mondo in doppio.

Sinner ha la mentalità dei grandi campioni e lo ha confermato ancora una volta in conferenza stampa, dopo il match ha subito parlato con il coach Piatti e ha iniziato a pensare al match dei trentaduesimi: "Ho fatto scelte sbagliate e quindi i colpi sono usciti. Che sia dritto o rovescio, se la mossa che fai è sbagliata la palla esce. Ho già parlato con Riccardo per vedere cosa non andava e ne parleremo ancora con il team. Bisogna già pensare alla prossima partita".

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Il teenager più forte del tennis mondiale chiaramente ha detto che è fondamentale sempre la testa, che può fare la differenza in un match così equilibrato e che per lui conta quanto il diritto o il servizio:

Quando sei in campo devi essere sempre lì, perché la testa è l'unica cosa che ti puoi gestire e dove l'avversario non può entrare. Per me la testa è un colpo, come il servizio e il diritto. Forse anche il colpo più importante.

Al secondo turno derby Sinner – Mager

E ora c'è un derby. Sinner è atteso da Mager che ha battuto il lucky loser Gojowczyk in quattro set: "È un giocatore molto in forma, ha dimostrato tantissimo negli ultimi mesi. Non sono di certo favorito, ma voglio entrare in campo giocandomela e cercando di godermi il match al meglio".

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