Jannik Sinner costretto a cambiare gioco: “La gente se n’è accorta”
Jannik Sinner vuole chiudere la sua stagione con il botto. Il tennista italiano numero 14 del ranking Atp sembra aver ritrovato lo smalto e soprattutto la migliore continuità, dopo un periodo di risultati altalenanti. In quella Sofia in cui nella scorsa stagione ha vinto il primo titolo nel circuito maggiore, l'altoatesino sta cercando di piazzare il bis: dopo il successo contro Duckworth ai quarti, affronterà in semifinale Krajinovic. Nella sua ultima intervista, Sinner ha parlato del suo momento rivelando di aver effettuato cambiamenti nel suo gioco, per cercare ovviamente di crescere e fare un ulteriore step.
Dopo il successo su Duckworth, Jannik Sinner come sempre molto lucido nelle sua analisi ha ammesso di avere ricevuto "una mano" dal suo avversario Duckworth protagonista di diversi errori nei momenti nevralgici del match. Allo stesso tempo l'italiano ha "provato" soluzioni alternative rispetto al recente passato. Queste le sue parole riportate da livetennis: "Il tennis è così, non puoi giocare sempre bene, stiamo cambiando delle cose, la gente se n’è accorta, e stiamo cambiando naturalmente per migliorare. Però ci vuole tempo, bisognerà valutare nelle prossime settimane e soprattutto nel prossimo anno. È sempre un percorso lungo, bisogna essere pronti anche ad affrontare i momenti difficili".
Ma nello specifico, quali sono le novità nel gioco di Jannik Sinner, in cosa il tennista italiano sta cercando di migliorare rispetto al passato? Innanzitutto nel servizio, ma non solo. In questo è fondamentale ovviamente il lavoro di coach Riccardo Piatti: "Sto facendo alcuni cambiamenti nel gioco, compreso il servizio. Spesso mi lanciavo la palla storta, ora lanciandola più in alto ho più tempo e la racchetta può andare più veloce, ci sono tante altre cose che seguono da un cambiamento di questo tipo".
E infatti i risultati seppur da vedere nel lungo periodo, stanno producendo dei frutti anche nell'immediato. Sinner infatti non ha potuto non constatarne i benefici già a Sofia: "Una partita così penso che l’anno scorso l’avrei persa. In campo bisogna accettare qualunque cosa accada. Oggi non ho giocato al meglio, all’inizio mi sono mosso male, però bisogna trovare la soluzione e porre rimedio in tempo prima che sia troppo tardi".