Italia-Cile 3-0 in Coppa Davis: con quale combinazione di risultati si qualifica ai quarti se batte la Svezia
L’Italia vince anche il doppio con Musetti–Sonego al tie-break e chiude 3-0 (6-7, 6-3, 7-6) il confronto di Coppa Davis con il Cile. È stata una faticaccia contro la coppia Barrios Vera-Tabilo ma alla fine, dopo quasi due 2 ore e mezza di gioco e la mezzanotte passata, sono arrivati la vittoria e il punteggio che servivano come il pane per andare avanti.
Presto ancora, però, per esultare del tutto. Per farlo occorre battere la Svezia (meglio se con un netto 3-0 ma può bastare anche il 2-1) e sperare che il Canada batta il Cile o che il Cile batta il Canada ma con un risultato peggiore rispetto al nostro. Il motivo? Lo scenario dell'arrivo a pari punti (Canada, Cile e Italia con 2 vittorie e 1 sconfitta a testa) costringe al calcolo della percentuale dei set vinti. Fattore per il quale la beffa è dietro l'angolo per il quoziente set.
Calendario e risultati del Gruppo A dell'Italia
12 settembre: Svezia-Cile 0-3
13 settembre: Canada-Italia 3-0
14 settembre: Canada-Svezia 3-0
15 settembre: Italia-Cile 3-0
16 settembre, ore 15: Canada-Cile
17 settembre, ore 15: Italia-Svezia
La classifica del Girone A
Canada 2-0 (6-0) – 2 punti
Cile 1-1 (3-3) – 1 punto
Italia 1-1 (3-3) – 1 punto
Svezia 0-2 (0-6) – 0 punti
Per ora il successo mette il punto esclamativo a margine di una giornata che era iniziata sotto i migliori auspici grazie ai singolari conquistati da Arnaldi (2-6, 6-4, 6-2 contro Garin) e dello stesso, infaticabile Sonego. Il piemontese prima regola Jarry 3-6, 7-5, 6-4 poi Volandri gli chiede un supplemento di sforzo e lo manda in campo, cambiando all'ultimo momento la coppia prevista per il doppio: non ci sono né Bolelli né Vavassori, fiducia ai due Lorenzo che se la cavano nel migliore dei modi. Sonego ci mette quel che può e porta a casa la partita.
L'Italia si qualifica alle Finals se: la combinazione di risultati
Con quale combinazione di risultati gli Azzurri possono qualificarsi alle Finals di Malaga? Per evitare scenari clamorosi e calcoli cervellotici nell'ultimo turno serve che il Canada vinca contro i sudamericani con qualsiasi risultato e l'Italia batta la Svezia con qualsiasi risultato (3-0 o anche 2-1). In tal caso chiuderebbe seconda e sarebbe abbinata alla prima del Gruppo B. Ecco quali sono quelle utili a qualificarsi:
- il Canada batte il Cile, l'Italia batte la Svezia con qualsiasi risultato e chiude seconda a 2 punti
- il Cile batte il Canada 2-1, l'Italia Batte la Svezia 3-0 o 2-1
- il Cile perde con qualsiasi risultato, l'Italia perde con la Svezia 1-2
- Il Cile perde 3-0, l'Italia perde 3-0 con la Svezia. A fare la differenza è il quoziente set tra Italia, Svezia, Cile.
Cosa succede all'Italia in caso di arrivo a pari punti: la beffa del quoziente set
Cosa succede in caso di arrivo a pari punti? È un esito clamoroso ma possibile alla luce delle ultime due sfide che restano sulla carta e, allo stato dei fatti, non permettono ancora di stabilire con certezza quali sono le prime due classificate. Dovesse prefigurarsi una situazione del genere, a fare la differenza per determinare la graduatoria esatta saranno quattro criteri:
Percentuale di partite vinte
Percentuale di set vinti
Percentuale game vinti
Posizione nel Ranking per Nazioni.
È possibile che si verifichi un arrivo a pari punti? Sì. Ce n'è uno ingarbugliato che toglie il sonno proprio all'Italia e scaturisce tutto dal quoziente set penalizzate per gli Azzurri che s'innesca a una condizione: la vittoria per 3-0 del Cile sul Canada renderebbe di fatto inutile anche la vittoria degli Azzurri con identico punteggio sulla Svezia. Una situazione di parità totale in classifica (2 vittorie e 1 sconfitta, 6-3 come match vinti e match persi) non basta alla squadra di Volandri. Perché?
A causa del quoziente set che è un fardello pesante. Allo stato dei fatti il rapporto set vinti-persi del Canada è il migliore in assoluto (12 vinti – 2 persi), seguito dal Cile (9 vinti – 7 persi), dall'Italia (7 vinti – 9 persi), dalla Svezia fanalino di coda e già fuori dai giochi (2 vinti – 12 persi). Nella migliore delle ipotesi (vittoria dei prossimi 3 match per 2-0), l'Italia può arrivare al massimo a un rapporto di 13 vinti – 9 persi (percentuale del 59%). Un dato sfavorevole anche se il Cile vince i prossimi 3 match tutti per 2-1 arrivando a un coefficiente di 15 vinti – 10 persi o se il Canada li perde tutti in 2 set (12 vinti – 8 persi). Con una percentuale di pochissimo superiore (60%) di Cile e Canada l'Italia sarebbe tagliata fuori. E maledirebbe quel 3-0 incassato alla prima giornata proprio contro i nord-americani.
Altro dettaglio inquietante per l'Italia. Il Canada è già qualificato perché al sicuro dal punto di vista del quoziente set. Gli è sufficiente vincere anche solo 2 set contro il Cile per chiudere al primo posto. Perché dovrebbe sprecarsi più di tanto con i sudamericani quando, col minimo sforzo e un controllo intelligente dell'incontro, può passare ai quarti senza colpo ferire? Già…
Chi prende l'Italia se supera il girone, il tabellone delle Finals
Quale sarà il prossimo avversario dell'Italia in caso di passaggio del turno? A Malaga le finals sono in programma dal 21 al 26 novembre. Gli abbinamenti in tabellone dei quarti di finale sono già tracciati, quelli che possono riguardare gli azzurri sono i percorsi A e D per effetto dei quali: se gli azzurri passano come primi del Gruppo A se la vedranno con la seconda classificata del Gruppo D (una tra Olanda, Stati Uniti, Finlandia, Croazia già eliminata); se si qualificano come secondi incrociano la prima del Gruppo B (una tra Gran Bretagna, Australia, Francia, Svizzera).
Quarti di finale (21, 22, 23 novembre)
A) Prima gruppo A vs Seconda classificata gruppo D
B) Prima gruppo C vs Seconda classificata gruppo B
C) Seconda classificata gruppo C vs Prima gruppo D
D) Seconda classificata gruppo A vs Prima gruppo B.
Semifinali (24, 25 novembre)
1. Vincente quarto A vs Vincente quarto B
2. Vincente quarto C vs Vincente quarto D.
Finale (26 novembre)
Vincente semifinale 1 vs Vincente semifinale 2.