Internazionali di Roma amari per il nostro tennis, perde anche Musetti: era l’ultimo italiano in gara
L'Italia sparisce dal tabellone degli Internazionali di Roma e lo fa mestamente, con Lorenzo Musetti che ha ceduto nella notte tra martedì e mercoledì a Tsitsipas, dopo una lunga battaglia conclusasi a favore del greco con un doppio 7-5. Non è bastato il tifo infuocato del Centrale per l'azzurro che ha pagato anche la maratona di due giorni del match precedente contro Tiafoe, interrotta per pioggia a inizio terzo set.
Il nostro tennis, dunque, saluta anche l'ultimo baluardo cui si stava aggrappando dopo l'eliminazione non prevista di Jannik Sinner, ma ai quarti di finale di Roma non ci sarà alcun rappresentante della nostra racchetta malgrado le speranze erano tantissime e ben riposte alla vigilia degli Internazionali.
Un match che è stato un costante saliscendi per Musetti partito malissimo ad avvio di gara pagando un 4-1 a favore di Tsitsipas che sembrava prevedere un assolo del greco senza alcun ostacolo rilevante. Invece, anche trascinato dal tifo di casa, l'azzurro è riemerso dalle proprie ceneri approfittando di un calo di concentrazione dell'avversario, risalendo la china dal sesto gioco: il rovescio del greco non funziona alla perfezione, il toscano insiste e si porta su un clamoroso 5-5. Ad un passo dall'impresa, però, si spegne la luce e Tsitsipas passa: 7-5.
Il secondo e decisivo set ha un inizio completamente differente rispetto al primo perché è proprio Musetti a provare a fare la voce grossa, strappando la battuta a Tsitsipas alla prima occasione e guadagnandosi un break importantissimo con l'intento di trascinare l'incontro fino al 3° set. Un vantaggio che l'azzurro mantiene fino a metà set, quando entra in difficoltà proprio nel momento in cui avrebbe potuto trovare la svolta della partita. Al nono gioco, sul 5-4 e con il servizio a favore, Musetti spreca tutto: invece di andare a giocarsi il set point permette a Tsitsipas di rientrare in gara, riuscendo a realizzare il match point dopo quattro tentativi.
E' l'inizio della resa: anche se al Centrale il pubblico lo acclama e prova a sostenerlo nell'ennesima maratona romana, Musetti alza bandiera bianca. Dal 5-5 in poi non c'è più gara, con il servizio che viene quasi regalato per il 6-5 avversario che poi chiude la pratica con un doppio 7-5 che spinge Tsitsipas a passare ai quarti di finale. Dove sfiderà Coric che agli ottavi aveva superato la sorpresa di questi Internazionali, Marozsan, capace di eliminare Alcaraz.