Incomprensibile raptus di Ymer: distrugge la telecamera centrandola in pieno e piovono vetri
L'ennesimo copo sbagliato, la rabbia e lo stupore generale in campo per quella reazione che forse neanche lui si aspettava di avere. Incredibile quanto accaduto ad Elias Ymer che non riesce a controllare la sua rabbia al Challenger di Salisburgo facendo prendere un colpo a tutti i presenti. Il tennista svedese stava affrontano Corentin Moutet in un difficile e combattuto primo turno. Di solito proprio dal francese ci si aspettano colpi di testa o reazioni insolite, ma questa volta è stato il fratello maggiore degli Ymer a perdere completamente i nervi e offrire un'immagine di sé davvero insolita.
L'ennesimo errore sotto rete lo manda su tutte le furie, potrebbe precludere totalmente la sua gara, eppure il francese non sembrava irresistibile. E invece ad un certo punto ha perso completamente il controllo lanciando una palla contro una delle telecamere presenti sul campo che stavano trasmettendo l'incontro. Tanta paura e stupore per quel gesto di stizza che ha mandato su tutte le furie anche l'arbitro. Ymer forse non si aspettava di aver fatto un danno così enorme eppure la pioggia di vetri che inevitabilmente è caduta sul capo ha fatto spazientire anche il direttore di gara.
Il vetro è andato completamente in frantumi e tutti i frammenti erano presenti sulla terra rossa del campo austriaco. L'arbitro ha dovuto lasciare immediatamente la sua postazione per cercare di capire cosa stesse accadendo. La partita è stata infatti momentaneamente sospesa e una volta ripresa il direttore di gara non ha voluto procedere con la squalifica di Ymer. In effetti il suo colpo, seppur dall'esito violento e distruttivo, potrebbe essere stato fortuito. Per un gesto di stizza ha infatti scagliato la palla con l'obiettivo di tirarla fuori dal campo.
Mai si sarebbe immaginato di colpire in pieno la telecamera riducendola in mille pizze. Ironia della sorta il campo nemmeno non ha dato notizie positive al tennista svedese che ha finito per soccombere al suo avversario con il punteggio di 6-4 e 6-3. Un gesto che probabilmente Ymer si è pentito di aver commesso e che mette in evidenza l'enorme carico di tensione da parte dello svedese irritato per non essere praticamente mai riuscito a mettere in difficoltà il suo avversario.