Il video di Tomic brutalmente picchiato è un mistero: la polizia sa tutto, ma non può indagare
Bernard Tomic torna a far parlare di sé ma non certo per il tennis. Il giocatore australiano che sta cercando di scalare il ranking ATP è diventato molto popolare nelle ultime ore a causa di un video che ha fatto capolino sui social. Nelle immagini si può vedere un uomo brutalmente picchiato. Una brutta scena che è già nella disponibilità della polizia. La persona che incassa colpi a ripetizioni sembra essere proprio Tomic.
Gli aggressori sono sopra di lui e gli sferrano calci e pugni, con la vittima che tenta disperatamente di proteggersi in tutti i modi. La clip di 16 secondi non lascia spazio ad interpretazioni, con i due malviventi che tentano quasi di calpestare Tomic che indossa una tuta grigia. Insulti e anche inviti a rialzarsi in modo colorito da parte dei due uomini in preda ad un vero e proprio raptus. La clip di 16 secondi non lascia spazio ad interpretazioni, con i due malviventi che tentano quasi di calpestare Tomic che indossa una tuta grigia. Insulti e anche inviti a rialzarsi in modo colorito da parte dei due uomini in preda ad un vero e proprio raptus.
Secondo quanto riportato da ABC, la polizia del Queensland ha affermato di essere a conoscenza dell'accaduto. Sui fatti però non è stato possibile indagare perché non è stata presentata alcuna denuncia formale. Un portavoce ha chiosato dicendo: "Nessuno è riuscito ad avere conferma di quando sia successo". Il video è stato girato all'esterno di uno studio di tatuaggi a Surfers Paradise in Australia. Nessun commento sull'accaduto da parte di Tennis Australia. Tomic attualmente era impegnato in Turchia a Istanbul in un torneo dove è uscito agli ottavi. Insomma un mistero sia per la data, sia per le cause e i responsabili dell'accaduto
Bernard Tomic ha avuto una buona carriera, contraddistinta da alti e bassi issandosi fino al numero 17 del ranking. Il tennista australiano nato a Stoccarda ha vinto 4 titoli arrivando nel 2011 ai quarti di finale del torneo di Wimbledon. Il classe 1992 non è riuscito a confermare appieno le aspettative dopo i successi a livello juniores. Nelle ultime stagioni è sparito dai radar crollando fino alla posizione numero 825 del ranking. Ora sta cercando disperatamente di risollevarsi disputando tornei di livello inferiore e infatti è arrivato intorno al 300° gradino del ranking.
Recentemente ha dichiarato: "Sono concentrato e mi sto allenando duramente. Lascerò che sia il mio tennis a parlare. Nell'ultimo trimestre del 2022 ho vinto tre tornei e quattro finali. Quest'anno è il mio anno. Se nessuno mi aiuterà a sostenermi, tornerò nella top 100 da solo". Un riferimento polemico anche a quanto accaduto agli Australian Open con gli organizzatori che non gli hanno concesso una wild card, alimentando tra l’altro il duello a distanza con Nick Kyrgios che ha colto l’occasione per prenderlo in giro.