Il tennista che odia il tennis: “Ho giocato 24 ore su 24 per avere il conto in rosso, ero rovinato”
Maxime Janvier è un onesto giocatore di tennis, che per la prima volta si è qualificato per il torneo di Wimbledon, dove proverà a vincere la prima partita della sua carriera nel circuito maggiore. Janvier ha superato tre turni, ma ha acquisito una discreta popolarità per quanto detto quando ha vinto il match decisivo, ha letteralmente battuto cassa, parlando di soldi, quelli che ha portato a casa con il primo turno. E di quell'argomento ha parlato anche nei giorni successivi, in cui ha detto anche di non amare più il tennis. Nel mezzo il francese ha tirato in ballo pure Lorenzo Musetti, al quale ha rifilato una stoccata.
Chi è Maxime Janvier
Numero 225 ATP, al massimo è stato 170, di anni ne ha 27. Certamente non è un campione Janvier (che in francese sarebbe gennaio) ma ci prova sempre a Wimbledon ha superato le qualificazioni, lo ha fatto ampiamente contro pronostico battendo nel turno decisivo Mpetshi Perricard, un giovane talento transalpino che a causa del regolamento è stato costretto a giocarle (pure se ora è ampiamente nei primi 100). Un successo ottenuto in quattro set, che il francese ha festeggiato dicendo: "Per i soldi, solo per quello".
I problemi economici di Janvier
Il tabellone lo ha opposto al cinese Zhang, ma quelle parole sono diventate popolari e hanno portato anche L'Equipe a intervistarlo. Janvier non si è tirato indietro ha parlato del suo disamore per il tennis e ha detto che potesse tornare indietro lo farebbe e cambierebbe sport. Parole che pesano come macigni: "Provo disgusto per il tennis. Quando ero più giovane non pensavo fosse così. Se l'avessi saputo non avrei mai giocato a tennis. Se potessi riconquistare la mia vita giocherei a calcio o a basket".
Disilluso pure per motivi economici: "Qualche tempo fa ero rovinato! Completamente rovinato. Ho lavorato 24 ore su 24 e ho finito il mese in negativo 2000 o 3000 euro. Sono un giocatore di tennis con salario minimo. Ho dovuto chiedere un prestito". Ora ha garantiti 71 mila euro.
Il francese cita Zverev e Alcaraz e punge Musetti
Nella sua filippica agguerrita, disamorata e disillusa ha poi tirato in ballo campioni assoluti, che vivono anche economicamente su un altro pianeta e Lorenzo Musetti: "Quando sei Zverev o Alcaraz è facile. Musetti dice di essere appassionato di questo sport. Questi ragazzi mi fanno ridere. Giochi molto bene a tennis tu, ma non hai vegetato, ti abbiamo dato delle wild card. Tutti questi ragazzi non sono andati negli abissi del Kazakistan".