Il russo Rublev osannato alle ATP Finals: messaggio a Putin in diretta TV dall’Italia
Giornata dalle emozioni forti alle ATP Finals di Torino. Il gruppo rosso si è aperto con il botto con il tanto atteso derby russo tra Daniil Medvedev e Andrey Rublev. Quest'ultimo era considerato quello con meno chance di passare il turno, in base alla peggiore classifica rispetto al connazionale, a Tsitsipas e all'ex numero uno al mondo e grande favorito Novak Djokovic. E invece ecco la sorpresa, con un finale da applausi.
Dopo aver scherzato alla vigilia sul suo ruolo da Cenerentola del gruppo, ed essersi allenato con tanto di siparietto esilarante con Rafa Nadal, Rublev in campo si è mostrato davvero implacabile. Vittoria prestigiosa contro un giocatore che conosce bene e contro il quale era in svantaggio 4-1 nei precedenti. E pensare che dopo aver perso il primo set 7-6 con addirittura 7 set point sciupati, chiunque avrebbe mollato.
E invece Rublev è rimasto sul pezzo vincendo il secondo parziale 6-3, e imponendosi poi in quello decisivo al tie-break in maniera spettacolare. Applausi a scena aperta per il 25enne che si è preso la scena al Pala Alpitour di Torino. Al momento poi della proverbiale dedica sulla telecamera, ecco il bellissimo gesto che ha fatto il giro del mondo.
Rublev con il pennarello ha scritto un messaggio tanto forte quanto significativo: "Pace, pace, pace, tutto quello di cui abbiamo bisogno". Parole significative da parte dell'atleta russo, ancor più importanti perché arrivate proprio dopo la sfida col connazionale Medvedev. Tutti in piedi per Rublev, osannato dai tifosi per il suo coraggio: si è esposto ancora una volta, lanciando un messaggio al suo presidente Putin, affinché faccia deporre le armi alle sue milizie impegnate nella guerra contro l'Ucraina.
Non è la prima volta che Rublev si espone in questo modo. Già in occasione della finale di Dubai, il giocatore russo ha scritto un messaggio simile sulla telecamera schierandosi apertamente contro la guerra. Sicuramente è il gesto più bello della giornata, molto più di un colpo vincente.