Il presidente della Federtennis: “Sinner fa troppe pubblicità”. Poi però gli hanno mostrato i conti
Jannik Sinner si sta prendendo il suo spazio anche alle ATP Finals di Torino con un ruolo di assoluto protagonista: il numero 1 al mondo si è preso le semifinali senza giocare grazie alle vittorie nei primi due turni per poi sbarazzarsi anche di Medvedev. In una costante parabola ascendente che sta trascinando l'intero movimento tennistico italiano con sé, come ha confermato anche il presidente della Federtennis, Angelo Binaghi che ha rivolto anche una critica al campione, relativa alle troppe pubblicità, per poi – comunque – ricredersi.
Binaghi e l'appunto sulle "troppe" pubblicità di Sinner
Jannik Sinner è diventato un personaggio con e senza la racchetta in mano. Sebbene l'altoatesino abbia mantenuto un profilo molto basso, riservato e quasi da "anti-star" malgrado i suoi enormi successi che lo hanno portato al n.1 della classifica ATP che sta onorando al meglio, la sua figura è sovraesposta sul fronte pubblicitario, partecipando negli ultimi mesi sempre più a spot televisivi o sulla carta stampata. Aspetto non passato inosservato da molti e anche dallo stesso presidente della Federtennis, Angelo Binaghi che si è soffermato sull'argomento: "Gliel’ho detto, un po' esagera" ha fatto notare il n.1 della federazione in una intervista al Corriere. Poi però, anche la consapevolezza che tutto ciò sia un effetto "collaterale", comunque sotto controllo: "Ma, conti alla mano" continua Binaghi "non c'è alcun problema: mi hanno dimostrato che da n. 1 al mondo, per quanto riguarda la sua presenza in sponsor e pubblicità, rientra nella media di altri campioni come erano Federer e Nadal"
Sinner e la pubblicità, la parodia del GialappaShow
Un aspetto che è sempre più evidente, visto che la figura di Sinner è presente in decine di campagne pubblicitarie che ne sfruttano la notorietà. Anche, per alcuni, in modo esagerato. Per cui Jannik è stato anche oggetto di una dissacrante parodia all'interno del programma satirico GialappaShow dove il comico Vernia gli ha dedicato un tormentone: incentrato proprio sul ruolo di Sinner all'interno delle varie pubblicità, che lo interrompono ogni due per tre durante le sue ipotetiche conferenze, tutte da ridere.