Il padre di Nadal gli fa segno di ritirarsi: dramma sul campo centrale di Wimbledon
Quarto di finale drammatico al torneo di Wimbledon, dove Rafa Nadal è sceso in campo contro l'americano Taylor Fritz, match vinto al quinto set dal maiorchino dopo oltre 4 ore di battaglia. Nel corso del primo set il campione spagnolo ha accusato un problema agli addominali di una certa gravità, al punto da farsi rimontare da 3-1 e 0-30 sul servizio Fritz fino a perdere il parziale per 6-3. Pur palesemente menomato, il 36enne di Manacor non ha tuttavia mollato ed è rimasto attaccato con le unghie e con i denti alla partita, brekkando subito lo statunitense all'inizio del secondo set salvo poi perdere a sua volta il servizio e fronteggiare sul 3-3 una palla break che assomigliava all'orlo di un precipizio.
Ma non si è per caso uno dei più grandi tennisti della storia e Nadal è riuscito ad uscire dal fosso, tenendo il servizio e decidendo stoicamente di andare avanti – all'inseguimento del sogno folle di fare il Grande Slam dopo aver vinto in Australia e a Parigi – pur sapendo che per vincere sarebbe dovuto restare in campo ancora per parecchio tempo con quel dolore che non gli dava tregua, testimoniato anche dalle difficoltà e dalle smorfie nell'atto del servire.
Scene difficili da accettare per chi vuole bene a Rafa, ma anche tali da far ritenere molto difficile una rimonta in quelle condizioni, al punto che il padre di Nadal, Sebastian, è stato ripreso dalle telecamere nel secondo set mentre faceva chiaramente segno al figlio di ritirarsi. Ma lo spagnolo non ne ha voluto sapere: finché sarebbe stato in grado di stare in campo con una racchetta in mano, lui da lì non si sarebbe mosso. Perché vuole vincere per la terza volta in carriera Wimbledon, continuare l'inseguimento a Rod Laver, ma anche per rispetto del gioco, del pubblico e dell'avversario.
Questo è Rafa Nadal, questo è un campione come pochi nella storia dello sport. Nadal soffre e continua a giocare, prova ad accorciare gli scambi, si issa fino al 6-5 nel secondo set e poi infine brekka al dodicesimo gioco Fritz, chiudendo il parziale 7-5. Un set pari e si va avanti, finché ce n'è. "Non sottovalutate mai il cuore di un campione", disse Rudy Tomjanovich dopo che i suoi Houston Rockets avevano vinto per la seconda volta di fila il titolo NBA quando nessuno ci credeva. Alla fine, dopo aver perso il terzo set, Nadal è riuscito a rimontare e vincere al super tie-break del quinto: adesso in semifinale lo aspetta Nick Kyrgios. Ma anche se avesse perso, il centrale di Wimbledon si sarebbe alzato lo stesso in piedi per tributargli una standing ovation che è soltanto per pochi campionissimi.