Il messaggio di Roger Federer: “Uniti nella speranza che domani sarà meglio di oggi”
Il coronavirus nel mondo del tennis mondiale ha fatto la vittima più illustre, Wimbledon, il più antico e prestigioso torneo che ha dovuto alzare bandiera bianca davanti alla pandemia e alla persistente emergenza medico-sanitaria. L'edizione 2020 è stata annullata, non si disputerà perché non ci sono i presupposti per salvaguardare la salute pubblica e un rinvio è stato considerato impossibile per una situazione climatica che fra un paio di mesi sarebbe stata semplicemente avversa.
Una notizia che ha shockato il mondo dello sport e soprattutto del tennis, perché per la prima volta, dagli stop imposti dai due conflitti bellici mondiali, sull'erba di Wimbledon non si disputerà più lo Slam. Tra i tanti campioni che hanno trionfato, c'è anche Roger Federer, il tennista svizzero che di edizioni ne ha vinte 8, la prima nel 2003 l'ultima 14 anni più tardi, nel 2017. Unico atleta ad avere ottenuto così tante vittorie.
Tutti coloro che oggi combattono in prima linea in tutto il mondo combattono per noi, e noi dobbiamo essere grati a loro. Per il momento, con il tennis sospeso, dobbiamo essere uniti nella speranza che domani sia meglio di oggi
Wimbledon, simbolo del tennis mondiale
Il ricordo di Re Roger per Wimbledon è stato pubblicato via social network, con il commento ad un lungo video che ripercorre il prestigio del torneo più importante di sempre: "Dal 1877, i fan di Wimbledon hanno abbracciato i loro campioni nel corso del tempo. Li abbiamo guardati attraverso diversi tipi di schermo, a tutte le ore del giorno e della notte, anche da lontano, anche attendendo a lungo, io per primo"
Uniti in attesa di un futuro migliore
Purtroppo, l'emergenza di Covid-19 che ha coinvolto in modo pesante anche l'Inghilterra ha portato gli organizzatori ad annullare l'edizione 2020: "Quest'estate, purtroppo, dobbiamo unirci rimanendo però separati. Nessuna impresa verrà condotta in campo, nessun record infranto, nessun trofeo conquistato. Ma come diciamo sempre, vi ringraziamo per la vostra passione e il vostro supporto. E ricordiamo a noi stessi che in futuro nuovi altri campioni verranno incoronati"
