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Roland Garros

Il “male” di Djokovic svelato da un membro del suo team: “Per questo si assenta durante le partite”

L’ex campionessa di Wimbledon Bartoli ha rivelato i dettagli di una chiacchierata con un componente del team di Djokovic prima del Roland Garros: “Ci sono giorni in cui vuole stare con la sua famiglia”
A cura di Marco Beltrami
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Novak Djokovic ha iniziato il Roland Garros con il piede giusto, battendo Herbert e salvando dunque per ora il primo posto del ranking ATP dall'assalto di Sinner. Il campione in carica spera di ritrovarsi agli Open di Francia dopo un inizio di stagione non da lui, con diversi risultati negativi e sconfitte inaspettate. Cosa è successo a Nole? A offrire una chiave di lettura, basata su rivelazioni di chi sta vicino al campione serbo è stata l'ex tennista Marion Bartoli.

Bartoli spiega il perché delle difficoltà di Djokovic prima del Roland Garros

L'ex tennista francese vincitrice di Wimbledon e "madrina" del Roland Garros, ha riportato alcuni stralci di una discussione con uno dei membri del team di Djokovic, quindi a lui molto vicino, prima dell'inizio del Roland Garros. Nelle sue parole a Prime Video, citate da We Love tennis, Bartoli ha spiegato: "Ho avuto la fortuna di parlare con uno dei membri del suo staff prima dell'inizio del torneo. In effetti, il problema più grande che stanno affrontando attualmente quando si tratta di Novak è che ci sono giorni in cui si sveglia con una motivazione intatta, e ci sono giorni in cui, possiamo capirlo, vuole stare con sua moglie, i suoi figli".

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Da una parte la necessità di passare più tempo con la famiglia e con i figli, dopo una vita trascorsa sui campi da tennis, e poi dall'altro la volontà di vincere ancora per chiudere in bellezza: "Vuole portare a scuola i figli, fare una vita normale, stare al mare, divertirsi e dirsi poi che è riuscito in tutto. Oscilla tra queste due emozioni e per questo a volte è del tutto assente dal campo".

Djokovic non voleva giocare a Roma, le difficoltà durante un allenamento

Insomma uno stato d'animo particolare per Djokovic che inizia a fare i conti anche con l'età e con la necessità di pensare maggiormente alla sua vita privata. Pensieri che affiorano spesso e incidono inevitabilmente anche sulla programmazione di Nole. Infatti Bartoli, ha spiegato che c'è stato il rischio anche di un forfait prima della partita contro Tabilo a Roma: "Ho parlato con un suo allenatore che mi ha detto che non voleva giocare la partita di Roma mentre era in allenamento, e stava bene. Ci rendiamo conto che questi grandi campioni hanno anche emozioni umane?".

Facendo un passo indietro, e tornando ad inizio stagione, c'è stata infatti una situazione che ha per certi versi confermato queste "difficoltà" di Djokovic. Stiamo parlando dell'annuncio della mancata partecipazione al Masters di Miami, quando infatti il "cannibale" Nole dimostrò maggiore attenzione anche alla vita privata: "A questo punto della mia carriera devo bilanciare la vita privata con gli impegni sul campo".

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