Il grande tennis torna a Napoli: all’ATP 250 giocheranno Rublev e Musetti, e arriverà un altro big
Il grande tennis sbarca a Napoli, dal 17 al 23 ottobre in uno scenario incantevole si disputerà un torneo ATP 250. E si può dire che finalmente anche a Napoli arrivano i big della racchetta, che daranno vita a un torneo che si svolgerà sul cemento all’aperto e che avrà un montepremi di oltre 600 mila euro. L’entry list presentata oggi è già molta ricca con i nomi, tra i tanti, di Andrey Rublev, numero 9 della classifica ATP, e Lorenzo Musetti, uno degli alfieri del tennis italiano, in campo la scorsa settimana anche in Coppa Davis. Ma non è finita qui. Perché gli organizzatori, che stanno lavorando alacremente, proveranno regalare un altro big agli appassionati.
Va detto che il rapporto tra il tennis e Napoli esiste da decenni, ma ora è stato fatto il grande salto, con il passaggio dal torneo Challenger a quello ATP. Il direttore del torneo sarà sempre Angelo Chianese che ha una grande responsabilità, che lavora tanto e lo fa con una squadra collaudata: “Non c’è stress, dobbiamo fare tante cose, sono sicuro che le faremo, si lavora a testa bassa e si va avanti. Stiamo lavorando soprattutto per modificare i campi che diventeranno in cemento e lavoriamo per il Centrale, dobbiamo fare bene ciò che abbiamo sempre fatto”.
Di sicuro la location è una delle più belle in assoluto e il paragone viene facile: “Napoli è una città che ha il palato fine e noi puntiamo a essere una Montecarlo sul veloce”.
Il torneo si giocherà allo storico Circolo del Tennis Club Napoli, fondato nel 1905. Il presidente, Riccardo Villari, ha raccontato a Fanpage.it con orgoglio il percorso che ha portato al passaggio nel circuito maggiore: “All’inizio del mio mandato avevo due obiettivi. Volevo mettere in sicurezza il circolo, e ci sono riuscito, e speravo di portare qui un torneo ATP. E ci siamo riusciti".
Il legame della città con il tennis d'élite è di vecchia data se si considera che il torneo si è disputato dagli anni '50 fino al 1970 e che tante stelle del passato hanno calcato questi campi: “Un tempo qui si giocava un grande torneo internazionale. Ricordo bene di quando giocavano Nicola Pietrangeli, Newcombe, ma anche Tony Roche. Loro erani i grandi campioni dell’epoca”. E a questi sono pronti a far seguito alcuni dei big di oggi: “La data è interessante, tutto nasce con le migliori premesse. Lavoriamo per avere giocatori di prima fascia".
Va rimarcato anche il grande lavoro per la creazione del nuovo campo centrale che verrà creato nei prossimi giorni: “Noi avremo un’Arena intelligente. Ci sarà anche il ‘Falco’ il cosiddetto ‘Hawk Eye’. Tutta la tecnologia più avanzata farà parte di questo torneo. Il circolo è pronto, la città pure, speriamo di avere tanta gente”.
Mentre Cosimo Napolitano, organizzatore di tantissimi tornei, ha voluto ricordare il grande impegno del gruppo di lavoro, ma spera anche nell’aiuto degli imprenditori locali: “Il nostro gruppo di lavoro è dinamico, abbiamo tanto lavoro da fare, lottiamo, ci diamo l’anima, vogliamo creare un grande torneo qui a Napoli. L’entusiasmo c’è. Non è semplice considerato che abbiamo meno di tre mesi per preparare tutto (il 25 luglio è arrivato l’ok dell’ATP ndr.). Faremo un bell’evento, ma serve investire, e mi aspetto qualcosa anche dagli imprenditori locali”.
Il pienone con ogni probabilità ci sarà, se si considera che i biglietti stanno andando già a ruba, e considerato pure che ci saranno tanti ragazzini delle scuole tennis affiliate alla FIT sugli spalti.
L'entry list del Torneo ATP di Napoli: Andrey Rublev (Russia), Pablo Carreno Busta (Spagna), Roberto Bautista Agut (Spagna), Gael Monfils (Francia), Lorenzo Musetti (Italia), Alejandro Davidovich Fokina (Spagna), Holger Rune (Danimarca), Fabio Fognini (Italia), Lorenzo Sonego (Italia).