Il dramma di Tsitsipas: perde la nonna e lo sa 5 minuti prima della finale del Roland Garros
Stefanos Tsitsipas al Roland Garros ha giocato la prima finale Slam della sua carriera. Il greco era sfavorito contro Djokovic, ma dopo aver vinto i primi due set ha iniziato a sognare il trionfo che a 22 anni lo avrebbe portato già in modo definitivo nell'élite del tennis. Ma Tsitsipas non ce l'ha fatta, un po' perché si è scomposto e soprattutto perché si è trovato di fronte un avversario che ha cambiato volto alla sua partita e rimontando ha vinto 6-4 al quinto set. Un'enorme delusione per il giovane talento ellenico che rimanda l'appuntamento con il primo titolo Slam, sulle sue qualità non ci sono dubbi. Ma quella di domenica è stata una giornata purtroppo indimenticabile per il greco che pochi minuti prima di scendere in campo ha saputo che la nonna paterna era venuta a mancare.
"Senza di lei questo non sarebbe stato possibile"
Il tennis è uno sport in cui la testa conta tantissima, e Djokovic ne è un fulgido esempio. E dopo che Tsitsipas ha reso nota la triste notizia della morte della nonna si può solo immaginare come il greco abbia giocato questa finale, quanti pensieri siano passati nella sua testa. Un peso sulle spalle enorme quello con cui si è trovato a scendere in campo il tennista classe 1998 che era molto legato alla nonna e che dopo aver perso la finale dal palchetto ha dedicato il risultato alla nonna e soprattutto ha detto per la nonna delle parole meravigliose:
La vita non è solo vincere o perdere. Alzare trofei e celebrare successi è importante, ma non è tutto. Si tratta di godersi ogni momento della vita, da soli o con gli altri. Vivere una vita significativa senza miseria e abiezione. Cinque minuti prima di scendere in campo, mia nonna ha perso la sua battaglia con la vita. Una donna saggia la cui fede nella vita e la sua disponibilità a dare e fornire non possono essere paragonate a nessun altro essere umano che abbia mai conosciuto. Nel mondo è importante che ci siano persone come lei. Perché persone come lei in questa vita vi fanno vivere e vi fanno sognare. Tutto questo è dedicato a lei, solo a lei. Grazie per aver cresciuto mio padre. Senza di lei non sarebbe stato possibile.