Il capitano dell’Olanda su Sinner e l’Italia: “Penso che dovremo mettere del veleno nel loro cibo”
L'Italia è nuovamente in finale di Coppa Davis di tennis, dopo la vittoria dello scorso anno sempre sul cemento indoor di Malaga. La semifinale contro l'Australia è durata il tempo della sofferenza – poi coronata dalla rimonta e dalla vittoria al terzo set – di Matteo Berrettini contro Kokkinakis. In questo momento infatti avere Jannik Sinner in squadra – e non sembri tracotanza, tifo o mancato rispetto degli avversari – garantisce un punto automatico in singolare. Nel secondo match il numero uno al mondo ha spazzato via de Minaur (arrivato alla nona sconfitta in nove partite contro Sinner) in due facili set, senza che mai ci sia stato il reale timore che potesse vincere l'australiano. Adesso in finale la squadra guidata da Volandri affronterà l'Olanda, il cui capitano Paul Haarhuis ha messo le mani avanti annunciando ironicamente a quale arma potrebbe affidarsi, visto che in campo gli azzurri appaiono nettamente favoriti: "L'Italia è campione in carica, penso che dovremo mettere del veleno nel loro cibo…".
È chiaramente una battuta, nonché un provare a prendersi dei vantaggi alla vigilia con quelli che si chiamano ‘mind games' – ovvero giochetti mentali per entrare nella testa degli avversari – ma dentro c'è racchiusa la sensazione nitida di partire già battuto che pervade chiunque debba affrontare Sinner, ma anche una nazionale italiana fortissima nel suo complesso. Una considerazione avvalorata dal fatto che la ‘strategia al veleno' del 58enne Haarhuis, ex tennista di buon livello arrivato al suo best ranking di numero 18 al mondo, è stata enunciata venerdì sera, al termine della prima semifinale vinta 2-0 dalla sua Olanda contro la Germania: il capitano oranje insomma aveva pochi dubbi sull'altra squadra finalista, con buona pace dell'Australia, neanche nominata.
La strategia scherzosa del capitano dell'Olanda per battere l'Italia : "Avveleniamo il loro cibo"
"Stiamo giocando così bene, i ragazzi stanno prendendo fiducia da queste vittorie. Ma le altre semifinaliste sono squadre molto toste – aveva detto Haarhuis, piazzando poi la battuta ridendo – – L'Italia è campione in carica con Sinner, penso che dovremo avvelenare un po' il loro cibo. Dobbiamo andare in campo con grandi attributi domenica. Quello che stiamo facendo è davvero grande, perché non abbiamo giocatori nei primi 5, 10 o 15 al mondo. Ma questo è un lavoro di squadra. Negli anni passati abbiamo dimostrato che possiamo esserci".
La nazionale olandese giocherà per la prima volta nella sua storia la finale di Coppa Davis: contro Sinner e Berrettini toccherà rispettivamente a Tallon Griekspoor e Botik van de Zandshulp. In doppio – ma speriamo non sia necessario, come con l'Australia – van de Zandshulp affiancherebbe lo specialista Wesley Koolhoff, che si rititerà dopo le Finals di Davis.