Humbert perde la finale in modo bruciante, ma scherza durante la premiazione: la gag è divertente
In contemporanea con il torneo di Pechino si è disputato anche l'ATP 500 di Tokyo, torneo che ha una tradizione enorme, che si disputa da oltre cinquant'anni e che ha un albo d'oro stellare. Quest'ultima edizione è stata molto aperta e molto emozionante ed ha avuto una finale tutta francese, con un esito thrilling. Perché Arthur Fils ha vinto annullando un matchpoint al connazionale Ugo Humbert, che ha trovato la forza di scherzare nel momento della premiazione, dando vita a una scenetta davvero spassosa.
Fils annulla un matchpoint a Humbert
Fils è un tennista in grande crescita, e dà l'idea di potersi sedere molto presto al tavolo dei grandi, Humbert invece è da tempo in zona top 20. A Tokyo hanno trovato entrambi una splendida settimana. Fils ha portato a casa scalpi più pesanti. Humbert vince il primo set della finale e nel secondo nel tie-break ha un matchpoint, che si gioca alla sua maniera: cioè all'attacco. Humbert ci prova, Fils lo trafigge con un gran passante.
Fils vince pure l'ATP 500 di Tokyo
Matchpoint annullato. Poi Fils vince i due punti successivi e allunga l'incontro al terzo. Nel set decisivo la differenza la fa un break, a favore del più giovane dei francesi che si impone con il punteggio di 5-7 7-6 6-3. Per Fils è il secondo titolo 500 della stagione, dopo aver vinto quello di Amburgo, su terra rossa lo scorso luglio.
Humbert non perde il buonumore dopo la finale di Tokyo
Fils trionfa e dopo il match esulta senza esagerare per rispetto dell'amico Humbert, che è andato a un passo dal realizzare un record clamoroso – perché poteva vincere la settima finale su sette della carriera ATP, nessuno ci è mai riuscito. Humbert nel momento della premiazione è riuscito a rubare la scena e a strappare applausi.
Perché mentre è in attesa del suo premio c'è qualcosa che va storto. Humbert aspetta il suo premio, e l'assegno, e guardando verso la panchina dov'è seduto Fils scherza. Ne nasce una gag comica divertente, fa finta di cercare il suo premio, che tra le sue mani non c'è. Il pubblico apprezza. Applausi e sorrisi, fino a quando non arriva il premio.