Gauff inferocita con l’arbitro non vuole tornare a giocare: “Non interrompermi, fammi parlare”

Coco Gauff come non l'avevamo mai vista. La tennista numero 3 del mondo si è letteralmente infuriata con il giudice di sedia, in occasione del match del torneo di Dubai vinto contro Pliskova. Una chiamata sbagliata da parte di Pierre Bacchi è stata benzina sul fuoco, per una discussione durata addirittura più di 4‘, con Gauff che inizialmente non voleva tornare a giocare.

Questo almeno fino a quando l'arbitro non gli avesse dato la possibilità di confrontarsi con il supervisor, nella speranza di ottenere una correzione della valutazione di campo. Ma cosa era successo? Una prima di servizio della tennista americana è stata chiamata fuori dal giudice di sedia, quando però la pallina aveva colpito la rete dopo la risposta di Pliskova.

Gauff ha deciso di chiedere la revisione dell'azione, e infatti il "falco" ha mostrato che la pallina era buona. A quel punto Coco si aspettava di avere il punto, e invece l'arbitro le ha detto di ripetere la battuta. Una situazione che è sembrata un'ingiustizia alla giocatrice americana, visto che la palla era entrata e la chiamata non aveva disturbato tecnicamente Pliskova (essendo arrivata dopo) che aveva sbagliato la risposta.

La protesta dunque è stata veemente, con Gauff che a gran voce ha chiesto a Bacchi di rivedere la sua decisione trovando in lui un muro. "L'hai chiamata fuori dopo che lei ha colpito" ha urlato la terza giocatrice del mondo, che poi ha tuonato "Non puoi interrompermi ogni due secondi, lasciami parlare". Quando poi l'ufficiale è rimasto in silenzio la tennista ha chiesto il supervisor: "Non puoi negarmelo, voglio chiedere a lei del regolamento". Di fronte alla fermezza del giudice di sedia, Coco ha ribadito: "Questo è un mio diritto, non tornerò a giocare finché non chiamerai il supervisor". Un tira e molla andando avanti per diversi minuti, sotto gli occhi di una Pliskova quasi scocciata.

Alla fine Coco Gauff si è arresa ed è tornata a giocare, molto delusa e arrabbiata. Nel post-partita poi ha dichiarato: "Ho usato quello scontro come un carburante. Voglio vedere il video, ma sono convinto che la chiamata sia arrivata dopo la risposta. Ma va bene. È un punto e capita nel tennis. Tutti possono sbagliare, controllerò per vedere cosa è successo".