Fognini torna a vincere mentre l’Italia trionfa in Davis, Bolelli lo ringrazia: risposta criptica
Simone Bolelli è stato l'uomo d'esperienza della squadra italiana di Coppa Davis che ha trionfato battendo l'Australia in finale. Chiamato principalmente per il doppio, l'esperto tennista ha dato il suo contributo sopratutto in allenamento e negli spogliatoi, senza scendere in campo nella fase finale. Dopo la premiazione il suo pensiero è andato anche a chi non c'era, ovvero il suo "gemello" Fabio Fognini. Il ligure non è stato convocato da capitan Volandri per una situazione che ha alimentato una polemica notevole. Una giornata comunque importante anche per il "grande escluso" che si è imposto in un torneo Challenger in Spagna.
Al momento della premiazione della Coppa Davis, il senatore del gruppo azzurro Bolelli molto emozionato ha voluto ricordare il suo amico e compagno di tante battaglie in doppio. Con Fognini in coppia si sono tolti tantissime soddisfazioni, compresa quella di trionfare agli Australian Open. Tante le sfide disputate anche con la maglia azzurra, con momenti anche difficili. Insomma non a caso Bolelli ha parlato di "Fogna" come di un fratello.
Queste le sue bellissime parole: "A mio fratello, a Fabio Fogna che mi dispiace non sia qua con noi oggi. E ho passato con lui tutti gli anni della Davis. Tutti i miei 15 anni li ho trascorsi con lui e quindi un ringraziamento speciale anche a Fabio. Oggi ho visto che ha vinto il Challenger quindi gli auguro veramente di ritornare ai suoi livelli, che lui merita. Gli voglio mandare un abbraccio enorme".
Mentre gli azzurri giocavano e vincevano la Coppa Davis battendo l'Australia, Fabio in Spagna tornava ad aggiudicarsi un Challenger battendo in una finale molto dura Bautista al quale ha annullato anche un match point. Una gioia particolare per l'esperto giocatore italiano che ora in virtù di questa affermazione torna ad avvicinarsi alla top 100. In un post, Fabio ha voluto fare i complimenti alla squadra, in una foto in cui non compare Volandri. E poi ha risposto, ringraziandolo, anche a Bolelli condividendo la sua intervista: "Grazie Kikk tutto tornerà al suo posto". Difficile dire a cosa stesse facendo riferimento il giocatore ligure forse al suo ritorno su alti livelli.
Di certo nelle ore successive alla semifinale aveva commentato un post di Sinner, dimostrando di non aver ancora smaltito la delusione per l'esclusione: "SOLO, "il capitano" non mi ha voluto". Una ferita ancora aperta? Adesso è il momento di gioire per tutti, sia per gli azzurri che per Fabio.