Fognini svela a Wimbledon cosa c’è davvero nella sua testa: è la dichiarazione d’amore più bella
Fabio Fognini si è regalato un pomeriggio da sogno a Wimbledon: l'italiano ha firmato un'impresa straordinaria battendo Casper Ruud in quattro set, con una prestazione di altissimo livello nonostante i suoi 37 anni. E alla fine della partita anche lui sembra incredulo di ciò che è riuscito a fare su uno dei campi più prestigiosi al mondo, una vittoria che ha rinnovato ancora una volta il suo amore per il tennis.
La dichiarazione d'amore di Fognini
"Hai servito due volte per il match nel terzo set. Sei stato al match point un paio di volte. Cosa ti passava per la mente?". Una domanda quasi scontata posta al termine di una partita straordinaria, dove era lecito chiedersi cosa pensasse Fognini in quei momenti così concitati. Dopo aver ringraziato il pubblico la risposta del tennista ha lasciato tutti senza parole: "Quello che mi è venuto in mente è ‘Ecco perché amo e odio questo sport allo stesso tempo'".
Una frase pronunciata con il sorriso sulle labbra, consapevole dell'impresa che aveva compiuto contro Ruud appena pochi minuti prima. È la prima volta che è riuscito a battere il norvegese e la sua prestazione è un grande motivo di orgoglio, nonostante le difficoltà che ha dovuto attraversare.
Un grande regalo
Ovviamente davanti a una vittoria così importante nessuno può restare indifferente, soprattutto se si tiene in considerazione la carta d'identità di Fognini che recita 37 anni. L'italiano non è più un ragazzino ma è riuscito comunque a lasciare il segno a Wimbledon e a superare il secondo turno con una partita pesantissima, che gli dà immenso prestigio.
Ne è ben consapevole anche lui che conosce benissimo il peso dell'avversario e sa bene di cosa è stato capace: "Tutti sanno quello che ha fatto. Ha giocato le finali del Grande Slam. Questa superficie non gli piace tanto quanto le altre. Ma è ancora nella top 10 del mondo. Ho 37 anni. È un grande regalo per me".