Federico Gomez: “Ho avuto pensieri suicidi, il tennis mi ha dato tutto e tolto tanto”

Federico Gomez è una tennista argentino, è un giocatore di terza fascia, che da anni si barcamena e prova la scalata nella top cento. Purtroppo, ora ha popolarità mondiale. Perché Gomez sul suo profilo Instagram ha parlato della sua storia, degli ultimi mesi vissuti in bilico, con al fianco i propri demoni e con pensieri suicidi. Il suo tormento interiore e quanto vissuto in un lungo periodo sono oggetto del lungo post pubblicato.
"Caro tennis sei lo sport che mi ha dato tutto e tolto tante cose"
Federico Gomez oggi è il numero 133 della classifica ATP, il suo best ranking. Classe 1996 ha fatto fatica ad emergere. Ha studiato, ha fatto il collage, poi ha lavorato come coach a Miami mentre parallelamente svolgeva la sua carriera, che è diventata la sua attività a tempo pieno. Il 2024 è stato sul campo l'anno migliore, ma anche l'anno più buio. Perché nella lettera dedicata al tennis, tanto amato e tanto odiato, l'argentino ha parlato anche del suo stato interiore, che è stato a dir poco tormentato: "Caro tennis sei lo sport che mi ha dato tutto e allo stesso tempo mi ha tolto tante altre cose. Mi dispiace aver toccato il fondo, ma allo stesso tempo voglio aggrapparmi a questa situazione per tornare in superficie. Non ne ho parlato con nessuno. Il 2024 è stato l'anno migliore della mia carriera tennistica, ma allo stesso tempo è stato il peggiore a livello personale".
"Ho avuto grandi difficoltà e ho avuto pensieri suicidi"
Gomez poi continua e con il cuore in mano parla dei suoi problemi, le sue difficoltà: "Gli ultimi sei mesi sono stati tra i più difficili che abbia mai vissuto come essere umano. Vivo con il pensiero di abbandonare completamente il tennis, di chiedermi davvero se tutto questo valga davvero la pena, in più occasioni ho avuto pensieri suicidi. È difficile per me scrivere tutto questo senza piangere a dirotto, ma penso che sia la decisione migliore che potessi prendere in questo momento per liberarmi di questo peso enorme che sento addosso e che mi tormenta la testa 24 ore su 24, 7 giorni su 7″.
Poi ha chiuso scrivendo: "Non scrivo tutto questo per cercare di ottenere qualche minuto di fama, ma lo scrivo affinché comprendiate che tutti noi abbiamo delle lotte interiori che viviamo, nonostante non vengano mostrate o nascoste quotidianamente. Spero che dopo essermi aperto un po' potrò sentirmi un po' meglio con me stesso e riuscire a vivere un po' più in pace facendo ciò che amo, cioè giocare a tennis. Cercherò di ritrovare quella gioia naturale che mi caratterizzava e, soprattutto, di sentirmi di nuovo bene con me stesso, sapendo che "va bene non stare bene". Lavorerò per ritrovare quel benessere emotivo che un tempo provavo. El gordo Gomez”.