Federer mostra fiero il pass ricevuto agli US Open: stavolta non rischia scene imbarazzanti
Roger Federer è volato a New York, dove si stanno disputando gli US Open. Si è ritirato da due anni, ma è sempre una delle stelle assolute del tennis. E agli US Open ha ricevuto un trattamento regale. Il pass che gli è stato dato dagli organizzatori, postato dallo svizzero sui social, è diventato oggetto di culto ed ha proliferato tra web e social. Federer è stato trattato con tutti gli onori a Flushing Meadows, che hanno chissà forse anche voluto rispondere a chi un anno e mezzo fa negò l'ingresso a Wimbledon a Federer.
Federer a New York per gli US Open
Dopo aver lasciato il tennis l'ex numero 1 ha deciso di non essere molto presente in quello che è stato il suo mondo, quantomeno nel primo anno, poi pian piano si è affacciato in alcuni grandi eventi. A Wimbledon è stato sugli spalti, ora si è presentato a New York per gli US Open. Le telecamere lo hanno subito immortalato e lo hanno inquadrato durante un match serale, con conseguente standing ovation.
Roger con lo smoking bianco nel pass degli US Open
L'attenzione generale però è stata posta sul pass che gli organizzatori hanno dato a Federer, che con un post sui suoi profili social ha pubblicato una serie di immagini dei suoi US Open. La prima è quella che lo vede pronto ad addentare una bella pizza, poi un autografo, un'immagine della Grande Mela, una dell'Arthur Ashe e infine quella del suo pass, che intanto risalta per la foto scelta.
Perché non c'è un Federer in versione tennista, non lo è più in effetti, né un Roger in borghese. Ma lo si vede immortalato con uno smoking bianco. Elegantissimo e molto James Bond, smoking che ha portato anche a un commento di Andy Murray, suo antico rivale.
Pass all access per Federer agli US Open
Ma soprattutto si nota nel pass di Roger Federer in primis che sono sottolineati i suoi cinque successi: 5x Champion (2004, 2005, 2006, 2007, 2008) e in basso c'è una dicitura precisa che dice: "Player dining, all access". Insomma accesso illimitato a ogni sessione, e ci mancherebbe altro per chi ha scritto la storia del tennis.
L'opposto rispetto a Wimbledon, dove una volta fu lasciato fuori
Orizzonte totalmente diverso rispetto a Wimbledon, quando nel 2022 Roger si presentò, sapendo bene di poter entrare in qualunque momento essendo quello con più vittorie all-time in campo maschile, ma quel tè che voleva bere non riuscì a consumarlo perché non avendo il pass con sé venne rispedito via, salvo poi riuscire a entrare da un altro ingresso. Lui non polemizzò, come facilmente immaginabile considerata la sua grande classe, ma la vicenda venne fuori lo stesso e Roger confermò aggiungendo che non aveva con sé il pass per entrare.