Federer, messaggio per Nadal: “Sei il mio più grande rivale, insieme siamo diventati migliori”

Rafa Nadal non ha lasciato scampo a Novak Djokovic nella finale del Roland Garros. 13° trionfo sulla terra rossa parigina per il mancino di Manacor, che lascia dunque un segno ancor più indelebile nella storia del tennis. Un successo dal sapore speciale per l'attuale numero due della classifica Atp che ha raggiunto quota 20 titoli dello Slam, eguagliando Roger Federer. Lo svizzero con grande signorilità si è complimentato con quello che ha definito il suo più grande rivale, con la speranza di continuare a battagliare a lungo sui campi da tennis.
Nadal e il trionfo da record al Roland Garros, il messaggio di Roger Federer
Roger Federer, attualmente fermo ai box e alle prese con il recupero da un infortunio, ha reso omaggio a Rafa Nadal. I due grandi rivali e protagonisti di battaglie sportive epiche, non hanno mai nascosto la reciproca stima, confermata anche in occasione degli impegni in Laver Cup, quando hanno giocato insieme per il Team Europa. Con la vittoria del Roland Garros, Rafa Nadal ha conquistato il 20° titolo a livello di tornei dello Slam raggiungendo dunque lo svizzero in vetta a questa speciale classifica. Un risultato eccezionale per lo spagnolo, che ha ricevuto i complimenti via social, proprio di Federer.
Il messaggio di Roger Federer per Rafa Nadal
Questo il messaggio dell'elvetico, ricco di bellissime parole: "Ho sempre avuto il massimo rispetto per il mio amico Rafa come persona e come campione. Essendo il mio più grande rivale per molti anni, credo che ci siamo spinti a vicenda per diventare giocatori migliori. Pertanto, è un vero onore per me congratularmi con lui per la sua 20a vittoria del Grande Slam. È particolarmente sorprendente che ora abbia vinto il Roland Garros ben 13 volte, che è uno dei più grandi successi nello sport. Mi congratulo anche con la sua squadra, perché nessuno può farlo da solo. Spero che 20 sia solo un altro passo nel viaggio continuo per entrambi. Ben fatto, Rafa. Te lo meriti".