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Olimpiadi Parigi 2024

“Era ovvio che Kalinskaya sarebbe stata incolpata per il rifiuto di Sinner”: in Russia non ci stanno

In Russia non hanno preso bene il fatto che Anna Kalinskaya sia stata messa in mezzo nella vicenda del ritiro di Jannik Sinner dalle Olimpiadi di Parigi.
A cura di Paolo Fiorenza
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I sottili veleni instillati da media e social in Italia sull'assenza di Jannik Sinner alle Olimpiadi di Parigi, dopo il ritiro del numero uno al mondo – a soli due giorni dalla cerimonia d'apertura dei Giochi – a causa di una tonsillite, sono arrivati fino in Russia, dove non ci stanno all'accostamento, per non dire al nesso di causa-effetto, tra il forfait del 22enne altoatesino e la sua relazione (che sarebbe ‘distraente') con Anna Kalinskaya. Purtroppo si è letto davvero di tutto in questi giorni, facendo diventare quasi una colpa una cosa normale come un amore pulito, che ha visto i due ragazzi concedersi qualche giorno di vacanza in Sardegna dopo Wimbledon.

Jannik Sinner e Anna Kalinskaya nelle acque della Sardegna qualche giorno fa (Credit: Chi)
Jannik Sinner e Anna Kalinskaya nelle acque della Sardegna qualche giorno fa (Credit: Chi)

Gli attacchi a Sinner per la vacanza in Sardegna con Anna Kalinskaya

Attacchi folli, come se prendersi una tonsillite avesse a che fare con due baci e una carezza oppure con un bel bagno sotto il sole, quando anzi ricaricare le batterie ogni tanto serve eccome, soprattutto se ti chiami Sinner, sei un ‘malato' di lavoro e allenamento, non molli mai e soprattutto porti a casa risultati storici, mai visti per il tennis italiano. Cose ovvie, ma non per il tribunale sempre aperto dei social, e tuttavia stupisce anche anche qualche media italiano di primo piano si sia accodato per cavalcare questa roba.

Jannik Sinner impegnato a Wimbledon, dove ha perso nei quarti da Medvedev
Jannik Sinner impegnato a Wimbledon, dove ha perso nei quarti da Medvedev

La difesa di Anna dalla Russia: "Era ovvio che avrebbero incolpato lei"

In Russia comprensibilmente non hanno preso bene il fatto che sia stata messa in mezzo in questa vicenda Anna Kalinskaya (che peraltro era al fianco di Sinner già durante la sua scalata imperiosa al primo posto, allora dunque non era fonte di distrazione?) e ci ha pensato l'ex tennista russa Svetlana Kuznetsova, già numero due al mondo e vincitrice di Roland Garros e US Open, a dire come sia ridicolo il mettere assieme cose che non c'entrano nulla: "Era ovvio che Anna Kalinskaya sarebbe stata incolpata per il rifiuto di Jannik Sinner di partecipare ai Giochi Olimpici. Perché è ovvio: le ragazze dei giocatori famosi sono maggiormente sotto i riflettori".

Anna Kalinskaya sta con Jannik Sinner dall'inizio di quest'anno
Anna Kalinskaya sta con Jannik Sinner dall'inizio di quest'anno

"Anche Paula Badosa, la fidanzata di Stefanos Tsitsipas, è costantemente criticata. E qui tutto è aggravato dal fatto che Jannik è ora il numero uno al mondo, ha una forte rivalità con Carlos Alcaraz e Anna è apparsa nella vita di Sinner solo di recente. Gli odiatori daranno a lei la colpa di eventuali fallimenti del tennista. Internet è già pieno di articoli, in Italia postano foto della coppia con didascalie beffarde: ‘Questa è la tonsillite di Sinner'. Ho anche visto commenti secondo cui Jannik si è ritirato dalle Olimpiadi a sostegno di Anna: dicono che il suo Paese è stato oppresso ai Giochi e lui si sta vendicando per lei. È completamente senza senso, ovviamente", ha continuato la Kuznetsova.

Il paragone con Alcaraz: "Lui è andato a Ibiza e tutti zitti…"

"A proposito delle critiche a Sinner e alla sua vacanza in Sardegna, dopo il Roland Garros Carlos Alcaraz è andato a Ibiza, dove ha festeggiato, bevuto alcolici e, in una parola, festeggiato una grande vittoria. Poi ha vinto Wimbledon e tutti i critici si sono zittiti. E poi Jannik è andato in vacanza con la sua ragazza e si è ammalato. Ebbene sì, questo accade. Perché alle persone interessa dove e come riposa? Se Carlos non avesse vinto Wimbledon, la gente si ricorderebbe ancora di Ibiza per lui? L'atleta è libero di scegliere il proprio tempo per le vacanze. Per esperienza personale so quanto a volte sia necessaria una pausa, anche a scapito del tennis", ha concluso l'ex tennista russa.

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