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Emma Raducanu: “Sono stata morsa dalle formiche saltatrici”. Ma pensando a Sinner ha scelto il dolore

Emma Raducanu è stata morsa dalle formiche saltatrici a Melbourne, ha avuto una reazione allergica a mani e piedi. La tennista si è però rifiutata di usare uno spray per alleviare il dolore. Scelta dettata dalle positività di Sinner e Swiatek.
A cura di Alessio Morra
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Emma Raducanu in ogni torneo è sempre molto attesa, anche se nella classifica WTA è molto in basso. La britannica a Melbourne per gli Australian Open è volata con tante ambizioni, ma il pre-torneo non è iniziato bene con un problema alla schiena e un attacco dalle formiche saltatrici, che le ha prodotto delle conseguenze. Ora sta bene, sarà in campo martedì, ma parlando dei suoi problemi ha dichiarato di essersi rifiutata di usare uno spray per stare meglio. Il no è stato dettato dai casi di Sinner e Swiatek, che sono risultati positivi, inconsapevolmente, a un test antidoping.

Reazione allergica dopo il morso per Emma Raducanu

Raducanu ha chiuso bene il 2024, sa bene di dover provare a risalire ulteriormente la china, non solo perché rischia di perdere tanti sponsor. In Australia vuole andare molto avanti, ma a causa di uno spasmo alla schiena che le è venuto mentre si stava allacciando le scarpe ha dovuto cancellarsi dal torneo di Auckland. La dea bendata certamente non l'ha aiutata. Perché ha subito anche un attacco di formiche saltatrici, che si trovano solo sulla costa orientale dell'Australia e che sono note per le proprie dolorose punture e i poderosi salti.

Quell'attacco le ha prodotto una reazione allergica. Di questo ha parlato alla vigilia del torneo: "Sono stata morsa da queste formiche saltatrici. Ho avuto una reazione allergica, la mia mano e il mio piede si sono gonfiati e ho dovuto ricorrere alle cure del medico. Ma ora sto bene".

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Raducanu non ha voluto usare uno spray antisettico

Candidamente la giovane tennista inglese ha ammesso di non aver voluto utilizzare uno spray che le avrebbe alleviato i sintomi. Non lo ha utilizzato perché quello che è capitato a Sinner e Swiatek, che sono stati trovati positivi entrambi a un test antidoping, con Jannik totalmente assolto e la polacca che ha scontato un mese di stop per negligenza: "Siamo tutti molto sensibili a ciò che usiamo. Qualcuno mi stava dando questo spray antisettico per cercare di alleviare le punture. Ho pensato, resisterò perché non voglio correre rischi".

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