Ellen Perez vuole sfasciare la racchetta, ma poi si ricorda dei soldi: scena mai vista nel tennis
Il tennis è tornato sull'erba. Uomini in campo a Stoccarda ed Hertogenbosch in due tornei ATP 250, donne in campo in Olanda e a Nottingham, dove per la verità c'è anche un torneo maschile, ma è un challenger. E clamorosamente una sfida del torneo di doppio del torneo inglese ha acquisito popolarità globale a causa di un gesto particolare della tennista australiana Ellen Perez.
Il doppio con protagonista Ellen Perez a Nottingham
Su uno dei campi di Nottingham sono scesi in campo per un incontro del torneo di doppio l'inglese Harriet Dart e la francese Diane Parry che hanno sfidato e battuto le favorite: l'americana Nicole Melichar e l'australiana Ellen Perez, ko 6-4 6-4. Una partita che non sarebbe passata alla storia se non fosse stato per un gesto che forse mai si è visto su un campo da tennis.
Perché dopo aver colpito male una pallina e averla mandata fuori Perez si gira d'istinto, vorrebbe sfogarsi, arrabbiarsi per quell'errore, ci pensa, quell'attimo che le permette di non scaraventare la racchetta per terra con rabbia, il gesto è quello, ma poi velocemente rallenta, e finisce per posare la racchetta sul terreno, sull'erba.
Ellen Perez scherza sul suo gesto
Un gesto delicatissimo, che nonostante si tratti di un incontro di doppio è stato portato alla luce dai social ed è finito all'attenzione della stessa tennista australiana.
La stessa giocatrice nota più di un post sul suo gesto e decide di commentarne uno e con un'emoji di una faccina sorridente a corredo scrive e spiega perché la racchetta non l'ha distrutta, come avrebbero fatto molti altri tennisti: "Quando non vinci partite ogni giorno e non puoi permetterti di pagare le multe".
Si torna, così, di nuovo a parlare di quanto guadagnano i tennisti. Anche se Ellen Perez, pur non essendo una tennista di alto livello, è la numero 9 della classifica WTA di doppio, e in questa stagione ha portato a casa oltre 270 mila dollari – grazie al titolo di San Diego e alla finale di Dubai e alle semifinali di Charleston e Indian Wells.