video suggerito
video suggerito

Draper svela come ha visto Sinner in allenamento dopo tre mesi di squalifica: è rimasto incantato

Jack Draper ha speso parole importanti per Sinner dopo gli allenamenti condivisi nel Principato dopo il ritorno ufficiale al lavoro sul campo.
A cura di Marco Beltrami
197 CONDIVISIONI
Immagine

Jannik Sinner ha trovato in Jack Draper non solo un ottimo compagno di allenamenti, nonché di doppio, ma anche un amico fidato. Il giocatore britannico ha parlato del rapporto con il numero uno del mondo con il quale si è allenato nei giorni scorsi dopo il suo ritorno al lavoro "ufficiale". Il vincitore del Masters 1000 di Indian Wells, sesto giocatore del ranking, ha speso parole belle e significative su Sinner che tra l'altro lo ha anche ospitato nella sua residenza a Monte-Carlo.

Draper difende a spada tratta l'amico Jannik Sinner

Il campione altoatesino che si prepara ad un ritorno in grande stile dopo la sospensione agli Internazionali di Roma, ha potuto lavorare con il coetaneo Draper sulla terra rossa indoor del Tennis Club de Beaulieu e non solo, per una tre giorni full immersion. Il britannico, che ora sarà impegnato a Madrid, in un’intervista congiunta alla BBC e al Guardian ha difeso a spada tratta Sinner.

Immagine

Nessun dubbio sul valore umano, oltre che tecnico del suo amico: "Quando la gente chiede di lui, o di chiunque altro, dirò la verità. Penso che Jannik sia una persona molto, molto genuina. E per di più, è ovviamente un giocatore incredibile. In questa situazione, sono sicuro che non aveva idea di cosa gli sarebbe successo. È proprio così che va la vita, a volte ci sono errori". Non tutti purtroppo la pensano come Draper, e Sinner infatti ha dovuto far fronte a giudizi sferzanti di chi tra l’altro non ha letto le carte relative al caso Clostebol: "Penso che sia importante per le persone conoscere e riconoscere che il ragazzo è molto, molto gentile e una brava persone. Quindi non merita l'odio che gli è stato riversato".

Draper racconta come ha trovato Sinner dopo gli allenamenti a Monte-Carlo

In merito poi agli allenamenti condivisi, Draper ha parlato di come è nata l’idea e di come ha trovato Jannik Sinner dopo il periodo di stop obbligato: "Stavo cercando di allenarmi per la settimana e sapevo che Jannik era disponibile e a Monte-Carlo sulla terra così mi sono organizzato con la sua squadra per andare in campo per tre o quattro giorni e allenarmi con lui". Grande soddisfazione da parte del giocatore inglese: “Se puoi allenarti con qualcuno, deve essere probabilmente il migliore del mondo, giusto? Ovviamente ha avuto un po’ di tempo libero, ma sta giocando ancora ad un livello incredibile. Non vedo l’ora di riaverlo in tour, perché penso che la sua presenza sia mancata. È stato bello stare con lui per qualche giorno e ottenere un buon sparring”.

197 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views