Dopo le ATP Finals Berrettini rinuncia alla Coppa Davis: convocato Simone Bolelli
La stagione migliore della sua carriera si chiude nel peggiore dei modi. Matteo Berrettini sarà costretto a saltare anche la Coppa Davis. Una scelta assai sofferta per il numero uno del tennis italiano, che fa il paio con quella dolorosissima di abbandonare le ATP Finals, dopo il ritiro nel primo match contro Zverev. Tutta colpa del maledetto infortunio agli addominali, che impone un periodo di stop e di recupero. È stato lo stesso Berrettini ad ufficializzare il tutto con un messaggio su Instagram. Al suo posto è stato convocato Simone Bolelli, numero 26 del ranking Atp del doppio (specialità in cui potrebbe essere utilizzato). Completerà il gruppo con Sinner, Sonego, Fognini e Musetti.
C'erano poche speranze di vedere Matteo in campo a Torino per la sfida tra l'Italia e gli Stati Uniti in programma venerdì 26 novembre (a cui farà seguito quella con la Colombia). La flebile fiammella si è spenta dopo le parole social del tennista che purtroppo non è riuscito a recuperare dal problema che ha fatto finire con ampio anticipo la sua avventura alle Finals. Toccherà dunque a Sinner vestire i panni del miglior giocatore della nostra selezione, in vista del prestigioso torneo a squadre, con l'obiettivo di vincere ancora una volta anche per Matteo, al quale nei giorni scorsi ha dedicato bellissime parole.
Il tennista capitolino, ancora non conosce i tempi di recupero dall'infortunio. Al momento c'è solo una certezza, quella di tornare in campo forte anche dell'affetto infinito ricevuto negli ultimi giorni. Questo il suo messaggio su Instagram per ufficializzare l'assenza in Davis e ringraziare i tifosi:
Ciao a tutti,
Quello che sto per scrivere è l'ultima cosa che avrei voluto comunicare per concludere la miglior stagione della mia carriera. È stato un anno fantastico, pieno di emozioni, vittorie, sconfitte dolorose e purtroppo infortuni. Proprio questi ultimi sono la ragione per la quale non potrò partecipare alla coppa Davis di quest'anno. È inutile dirvi quanto per me questi ultimi giorni siano stati dolorosi e deludenti, tra tutti gli scenari possibili questo sicuramente è quello più difficile da digerire.
Mi fermo, si, ma solo per ripartire più forte e per regalare a me stesso e a tutti voi vittorie ed emozioni ancora più grandi.
La nostra Squadra è una delle più forti mai schierate e sono sicuro che porterà molto in alto i colori della nostra bandiera.
Il mio 2021 finisce con tanti rammarichi ma guardandomi indietro non posso che essere orgoglioso del cammino che ho fatto, quindi grazie a tutti Voi, al mio Team e alla mia Famiglia, per il supporto, il tifo e per le innumerevoli parole che avete speso per complimentarmi o come negli ultimi giorni, per tirarmi su.
Grazie