Djokovic vuole disputare gli US Open e il Congresso lo spinge: “Fatelo giocare”
Il 29 agosto iniziano gli US Open, l'ultima prova dello Slam del 2022. Qualche giorno prima a New York verrà sorteggiato il tabellone. C'è grande curiosità nel sapere se nell'elenco dei partecipanti ci saranno Zverev, che è fuori a causa di un serissimo infortunio alla caviglia, e soprattutto Novak Djokovic, che in questo momento negli Stati Uniti non può entrare. Non può farlo perché è vietato l'ingresso nel paese a chi non ha il vaccino contro il Covid. A differenza di quanto accaduto, lo scorso gennaio, in Australia la diplomazia sta viaggiando a fari spenti e ci sono tante voci favorevoli all'ex numero uno del mondo, che spera ancora di essere in campo, per poter così conquistare i punti che gli darebbero la certezza di disputare le Finals di Torino e soprattutto avrebbe così la chance di agganciare Nadal a quota 22 Slam.
La vicenda è semplice. Djokovic è iscritto agli US Open, ma non può entrare negli Stati Uniti perché non è vaccinato contro il Covid. Quindi se non arriverà un'esenzione speciale dovrà ritirarsi dal torneo prima del via. Lui, intanto, spera di esserci e si allena duramente sul cemento. Ha dato già forfait per il 1000 di Montreal (dal 7 al 14 agosto) e probabilmente farà lo stesso per quello di Cincinnati (14 – 21 agosto), e aspetta l'ok per New York.
A regola è fuori. Flushing Meadows 2022 non sarà il suo torneo. Ma tra lo scetticismo generale e le polemiche del suo allenatore Goran Ivanisevic, che si dice sicuro che non arriverà l'esenzione, in tanti stanno cercando di portare il sette volte vincitore di Wimbledon agli US Open. E si sono espressi anche alcuni membri del Congresso che hanno chiesto espressamente al presidente degli Stati Uniti d'America Joe Biden di concedere l'esenzione a Djokovic e a tutti gli stranieri che non sono vaccinati. Esenzione per giocare unicamente gli US Open. La richiesta dei Repubblicani Claudia Tenney e Louie Gohmert hanno chiesto un'esenzione perché la manifestazione è di interesse nazionale, ‘National Interest Exemption', in questo modo otterrebbe il visto ed entrerebbe negli Stati Uniti.
Il braccio di ferro con ogni probabilità continuerà ancora per un po', la sensazione è che Djokovic non riuscirà a giocare gli US Open 2022, e perderà così anche i punti conquistati lo scorso anno, quando perse in finale in tre set da Medvedev, che gli impedì di realizzare il Grande Slam.