Djokovic spiega la sconfitta contro Evans a Montecarlo: “Mi sentivo malissimo in campo”
Irriconoscibile. Raramente in campo si è visto un Novak Djokovic così in difficoltà. Il serbo ha incassato la prima sconfitta del suo 2021 agli ottavi dell'ATP Montecarlo per mano del britannico Daniel Evans. Il numero uno al mondo famoso per la sua regolarità e solidità, si è reso protagonista di un incontro da dimenticare con tantissimi errori gratuiti. Nel post-gara ha provato a spiegare i motivi del flop, rivelando di non essere a proprio agio in campo oggi.
Cosa è successo a Novak Djokovic? Cosa c'è dietro la pessima prestazione culminata nella sconfitta contro Evans agli ottavi del Masters 1000 di Montecarlo. Nel classico appuntamento con la stampa nel post-partita Nole ha innanzitutto fatto i complimenti all'avversario, senza cercare alibi sulla sua prova: "Evans è un ottimo giocatore e su questo non ci sono dubbi. È stata una prestazione pessima. Non posso trarre niente di positivo da questo gioco. Sicuramente lascia una sensazione amara uscire dal campo in questo modo".
Evans ha meritato ampiamente la vittoria, ed è stato bravo a sfruttare i tanti errori commessi dal suo avversario in giornata no. Quella di oggi, è senza dubbio una delle peggiori performance del campione serbo, che non è riuscito mai a replicare quanto fatto ieri contro Sinner. Il feeling oggi con la terra battuta è stato pessimo per Nole: "Daniel meritava di vincere, aveva le qualità migliori e ha giocato bene nei momenti decisivi. Ad essere onesti, questa è stata una delle peggiori partite che io ricordi negli ultimi anni. Mi sentivo malissimo in campo, in generale. Non ha funzionato niente. Era una giornata sorta". Un flop che Nole dovrà dimenticare e cancellare in fretta, visto che la stagione sulla terra battuta e appena iniziata, e bisognerà arrivare al Roland Garros nel migliore dei modi.