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Djokovic scosso da tremori incontrollabili, non riesce a tenere ferma la mano: Nole perde a Ginevra

Ancora una brutta sconfitta per Novak Djokovic, battuto da Machac in semifinale a Ginevra: durante un cambio di campo il serbo è stato scosso da tremori incontrollabili.
A cura di Paolo Fiorenza
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Questo Novak Djokovic è davvero lontano parente del campione che ha vinto 24 prove del Grande Slam ed è tuttora numero uno al mondo: a 37 anni (compiuti l'altro ieri) il serbo sembra non riuscire a ritrovare la forma dei tempi migliori e ha incassato un'altra sconfitta contro un giocatore di categoria decisamente inferiore alla sua. Nella semifinale del torneo ATP 250 di Ginevra, Djokovic è stato battuto in tre set dal ceco Tomas Machac, attuale numero 44 del ranking, che adesso aspetta in finale il vincente tra il nostro Cobolli e Ruud. Oltre alla sconfitta, ha destato ancora una volta preoccupazione il tremore incontrollabile di Djokovic durante un cambio di campo, al momento di portarsi la borraccia alla bocca per bere.

Djokovic trema ancora e perde da Machac a Ginevra

Una situazione non nuova per il serbo e che sicuramente non depone a favore delle sue attuali condizioni di tenuta fisica. La partita è stata altalenante, rispecchiando la mancanza di continuità che Djokovic ha palesato nelle ultime uscite. Nole era avanti 4-1 nel primo set, ma poi ha perso cinque game di fila: Machac si è dunque aggiudicato il parziale 6-4. Il numero uno al mondo ha reagito piazzando un 6-0 nel secondo set in appena mezzora, ma poi è crollato nel set decisivo, incassando un 6-1 impietoso.

La sconfitta con Machac segue quella con Tabilo al secondo turno di Roma, quella con Ruud in semifinale a Montecarlo e quella con Nardi al secondo turno di Indian Wells. Risultati che fanno traballare il trono di Djokovic, incalzato sempre più da vicino da Jannik Sinner, che potrebbe effettuare il sorpasso al Roland Garros indipendentemente dal suo andare avanti o meno nel torneo.

Sinner vicino al sorpasso a Djokovic per il numero uno

Il serbo infatti a Parigi difende la vittoria dello scorso anno, che vale ben 2000 punti in classifica. Questo significa che dovrà almeno arrivare in semifinale per restare primo nel ranking, ma se Sinner passerà il primo turno Djokovic a quel punto dovrà arrivare in finale, una cosa mai riuscitagli quest'anno in alcun torneo. Con Sinner in semifinale, Nole sarà condannato a vincere ed anche questo non gli basterebbe se nell'atto conclusivo battesse proprio Jannik, che pur sconfitto in finale si prenderebbe la vetta del ranking ATP.

Il saluto caloroso di Novak Djokovic a Tomas Machac dopo la sconfitta: grande sportività del serbo
Il saluto caloroso di Novak Djokovic a Tomas Machac dopo la sconfitta: grande sportività del serbo

Il serbo preoccupato: "Le cose sono quelle che sono, non mi vedo come il favorito a Parigi"

Chiaramente scontento Djokovic, che non nasconde le sue preoccupazioni: "Certo che sono preoccupato – ha detto dopo il match – Quest'anno non ho giocato per niente bene, a parte qualche partita qua e là. Le cose sono quelle che sono, non mi vedo come il favorito a Parigi. Cercherò di prendere le partite una dopo l'altra. Oggi è stata dura, ho avuto delle sensazioni orribili durante la prima parte della partita. Non voglio togliere alcun merito a Tomas, che ha meritato la vittoria, ma non so cosa pensare di questa partita. Preferisco dimenticarla. Non so nemmeno come ho fatto a vincere il secondo set. Speravo di giocare più di una partita quando sono venuto qui, e ne ho giocate tre. Ma vorrei potermi sentire meglio, non è bello soffrire così in campo. È difficile concentrarsi sul tennis quando hai altro in mente. Spero solo di essere pronto e in buona salute per il Roland Garros". Non il massimo come viatico per il torneo parigino.

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